La Red Bull ha stabilito il pit-stop più veloce al mondo
Nella gara di Sepang, il team di Milton Keynes ha registrato un nuovo, importante, record per il mondo della Formula 1.
Dopo aver vinto 6 titoli mondiali consecutivi (tra piloti e costruttori) nel difficile mondo della Formula 1, la RedBull è riuscita nell’impresa di stabilire un nuovo record: il pit-stop più veloce al mondo.
E’ stato quello segnato al giro 19 dai meccanici di Mark Webber, eseguito in 2.05 secondi! Gli uomini Red Bull sono riusciti ad abbattere il record segnato dalla McLaren che, nel Gran Premio di Germania del 2012, aveva fermato il cronometro in appena 2.31 secondi. Gli altri team sono avvisati perché, oltre ad essere competitivi e veloci in pista, adesso sono anche i più veloci ai box. Non è un caso isolato, infatti: i meccanici Red Bull hanno infranto il record McLaren per ben 5 volte a Sepang.
“La McLaren ha ottenuto il record nell’ultimo Gran Premio di Germania, dove ha cambiato le 4 gomme a Jenson Button in 2.31 secondi. Noi siamo andati sotto quel tempo con il primo pit-stop in Malesia di Seb, fatto in 2.13 secondi. Anche il primo pit-stop di Mark, due giri dopo, è stato fatto in 2.13 secondi. Ma la squadra è riuscita ad abbassare ancora il tempo, stabilendo il nuovo primato di 2.05 secondi. Ma siamo riusciti, sempre con Mark, a fare altri due pit-stop sotto il record McLaren, in 2.21 e 2.26 secondi“. Questo è quanto stato scritto con orgoglio nel comunicato stampa apparso sul sito della squadra. C’è anche da dire, però, che i rischi nel pit-stop stanno aumentando.
Gli esempi non mancano: la ruota non montata a Jenson Button, oppure il contatto tra la Caterham di Pic e la Toro Rosso di Vergne. La maggiore velocità dei pit-stop sta aumentando lo spettacolo e la competitività tra i team che, oltre a “suonarsele” in pista, stanno sempre più lavorando per la preparazione e la rapidità del cambio gomme, andando a segnare dei tempi impensabili qualche anno fa.