In Mercedes si lavora sui long-run: “Meglio che in Australia”
Per Rosberg ed Hamilton lavoro incentrato sul passo gara, a scapito della ricerca del tempo sul giro. Risultati incoraggianti.
Come prevedibile considerando l’esito del GP di Australia, e come peraltro già in parte anticipato il giovedì, in casa Mercedes il lavoro di queste prime prove libere è stato incentrato soprattutto sulla ricerca del migliore assetto in vista della gara. E anche se la prestazione sul giro singolo è stata al momento sacrificata, i risultati sembrano essere incoraggianti.
Nico Rosberg ha ottenuto il quinto ed il settimo tempo nelle due sessioni e conferma il tipo di lavoro svolto dalla squadra di Brackley: “Ci siamo concentrati sui long-run perché il passo gara è stato il nostro difetto a Melbourne, e qui stiamo facendo meglio. Sul giro singolo non sembriamo così efficaci, quindi forse siamo un po’ indietro”.
Ancora di ottimo umore appare Lewis Hamilton – nono tempo in entrambe le sessioni – anche lui convinto che il passo sulla lunga distanza sia migliore rispetto a quello di una settimana fa. Se nella prima sessione il degrado degli pneumatici sembrava piuttosto elevato a causa di problemi di sovrasterzo, con un assetto differente l’anglocaraibico ritiene che il problema si sia notevolmente attenuato nel pomeriggio. “Penso che il nostro passo gara sia migliore di quello visto in Australia. Il nostro long-run è andato molto bene. Abbiamo fatto dei passi avanti, ora teniamo le dita incrociate”. Senza ovviamente dimenticare gli avversari: dopo aver parlato della Red Bull ieri, oggi il Campione 2008 butta un occhio ai box Lotus: ““Sono sembrati davvero veloci. Finché non analizzo i dati non posso dire come siamo andati rispetto a loro”.