GP Malesia 2013: conferenza stampa piloti
Alla vigilia del Gran Premio della Malesia, in conferenza stampa sono andati i cinque piloti debuttanti di questo Mondiale 2013, oltre che al vincitore del GP d’Australia, Kimi Raikkonen.
Kimi, avete iniziato con una grande vittoria per te e la squadra. Vi sentite in grado di ripetere le prestazioni anche nel caldo della Malesia?
Kimi Raikkonen: “Non lo sappiamo ancora. L’anno scorso siamo stati abbastanza veloci in queste condizioni, anzi il caldo era proprio una condizione migliore per noi, ma ovviamente non abbiamo potuto provare la E21 in questo tipo di condizioni durante l’inverno, quindi non ho idea. Dobbiamo aspettare e vedere come va”.
Eravate un secondo più lenti della Red Bull in qualifica, mentre in gara un secondo più veloci. Cosa è successo?
KR: “Non direi che la qualifica è stata fatta in condizioni normali. In condizioni di asciutto, direi che siamo molto più vicini. Dobbiamo aspettare di poter disputare una sessione di qualifiche normali. Ma comunque sono sicuro che non siamo dietro di un secondo”.
Esteban, veniamo a te. Sei il più giovane in F1 quest’anno e tra i rookie sei quello che ha ottenuto il miglior risultato a Melbourne con il 13° posto. La scorsa domenica è stata difficile per la Sauber, con Hulkenberg che non ha preso parte alla gara. Cosa hai appreso durante quel weekend?
Esteban Gutierrez: “Beh, per me l’esperienza è stata molto importante. Essere in grado di finire la prima gara è già un buon passo. Da questo cercherò di migliorare già da questa corsa in Malesia. Certo, sarà in circostanze diverse, ma sarà una corsa molto eccitante”.
Dopo quello che Perez ha fatto qui lo scorso anno con la Sauber, e quello che ha fatto nel resto dell’anno, hai un po’ di pressione in più?
EG: “Non ho intenzione di pensarci perché è stato fatto in circostanze diverse. Penso che il tempo, molto variabile qui, giocherà un ruolo importante in questo weekend. Ho intenzione di provare a fare del mio meglio, cercare il mio ritmo e migliorare step by step”.
Valtteri, hai concluso 14° a Melbourne e il tuo compagno non ha finito la corsa. Cosa hai imparato da questo debutto?
Valtteri Bottas: “Naturalmente ho imparato tanto. E’ stata veramente dura, ma è stato bello vedere che tutto è andato avanti senza grandi problemi. Ovviamente, ci sarebbe piaciuto finire la gara in una posizione migliore e tutti si aspettavano di più dal nostro team, noi compresi. Da parte mia, penso che non è stata una gara da buttare, anche se non abbiamo concluso dove volevamo”.
Come giustamente dici, la squadra non è dove vuole essere. Pensi che la vettura sia in difficoltà?
VB: “Beh, non ho intenzione di entrare nei dettagli ora, ma abbiamo capito cosa è andato storto, perché la monoposto ha un grande potenziale. La performance è lì, abbiamo solo bisogno di farla uscire. Per questo già in questo weekend pensiamo di sistemare alcune cose. Vedremo domani”.
Jules, 11° giro più veloce in gara e 15° posto finale al debutto. E’ una performance che ti ha già fatto entrare nel radar di molte persone. Cosa ne pensi?
Jules Bianchi: “Beh, onestamente è stato un bel weekend quello dell’Australia, anche se sono arrivato piuttosto tardi e non ho fatto tutti i test pre-campionato. Comunque, sono davvero felice. La gara è andata abbastanza bene. Abbiamo avuto una buona partenza e abbiamo fatto un buon risultato. Sappiamo quello che dobbiamo migliorare e ci concentreremo per farlo già nelle prossime gare”.
Hai fatto solo un test con la Marussia prima dell’Australia, cosa pensi sia possibile fare con questa monoposto?
JB: “Sono rimasto sorpreso quando l’ho guidata la prima volta. Devo dire che avevo aspettative inferiori. Ero davvero felice quando l’ho guidata. Credo che possiamo raggiungere un buon risultato. Sto cercando di migliorare la vettura e migliorare me stesso, perché io sono nuovo nel team e in F1. Voglio mostrare alla gente quello che sono in grado di fare, cercherò di fare del mio meglio in tutte le altre corse”.
Max Chilton, veniamo a te. 17° a Melbourne per la Marussia al tuo debutto. Le cose sono successe rapidamente anche per te, che sei entrato in F1 a 21 anni. Come ti stai ambientando?
Max Chilton: “Mi sento tranquillo. Quando mi è stato offerto il sedile da titolare, mi sentivo pronto. Io credo in me stesso. Quest’anno la Marussia ha buone possibilità di fare strada. Mi sento come a casa, la squadra è fantastica e ho un ottimo compagno di squadra con cui lavorare e posso magari imparare, o forse lui può imparare da me, quindi è una formula vincente”.
Hai corso qui in Gp2 e sei finito sul podio, cosa ne pensi di questa pista?
MC: “Si, è un circuito molto impegnativo, ci sono alcune curve lunghe e veloci, così come devi fare attenzione per avere la giusta velocità sui lunghi rettilinei. La cosa principale qui è il caldo. E’ stata una gara difficile lo scorso anno, ma posso dire che al momento si sente meno rispetto all’anno passato, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi. Abbiamo solo bisogno di concentrarci e ottenere il massimo dalla macchina e battere i nostri avversari”.
Giedo, hai ottenuto un 18° posto finale a Melbourne, cosa puoi dirci di questa tua prima esperienza in F1?
Giedo Van der Garde: “E’ stata una prima gara dura, Max mi ha colpito nel primo stint e il fondo si è danneggiato. Siamo riusciti comunque a finire la gara ed è stata una buona esperienza per me. Abbiamo imparato molto con le gomme. Ora, questo è il passo successivo e vedremo cosa possiamo fare qui”.