Hamilton: “Giusto interrompere. Era troppo pericoloso”
Il neo pilota della Mercedes concorda con la decisione della direzione gara di sospendere le qualifiche, ammettendo che la pista era in condizioni troppo insidiose.
Non ha alcun dubbio Lewis Hamilton sulla decisione di Charlie Whiting: pista troppo insidiosa. E’ questo il primo commento “a freddo” del neo pilota della Mercedes, autore, tra l’altro, di una scivolata proprio ad inizio qualifiche che ha causato il danneggiamento dell’ala posteriore. Hamilton è sempre stato tra quelli favorevoli a correre, anche in condizioni particolarmente difficili (forse addirittura più difficili di quelle odierne…), ma stavolta l’angl0-caraibico si è conformato alla decisione dei commissari.
“Oggi era davvero insidioso– il commento di Lewis. Era una lotteria per tutti ed era anche piuttosto pericoloso; quindi sono lieto che abbiano interrotto le qualifiche e speriamo che domani ci sarà l’asciutto”.
Effettivamente le condizioni a Melbourne erano davvero difficili, con la pista che cambiava continuamente a causa di copiosi scrosci ad intermittenza. Proprio Hamilton, come dicevamo in apertura, era stato protagonista di un piccolo inconveniente nei primissimi minuti della Q1, quando era andato in aquaplaning alla prima curva, finendo contro le barriere di protezione. Nonostante un problema all’ala posteriore, però, Lewis era riuscito a ripartire, riuscendo a qualificarsi alla Q2.
“La pioggia era davvero molto pesante – prosegue Lewis – e non si riusciva a guidare. A me piace guidare sotto la pioggia ma questo è un circuito cittadino, ci sono le linee bianche e nere che sono incredibilmente scivolose, quindi diventa tutto più difficile. Comunque sono soddisfatto del bilanciamento della macchina, devo solo guidarla meglio.Sarà una corsa molto difficile, ma pensiamo prima alle qualifiche.”