GP Australia 2013: gli highlights delle stagioni precedenti

Come di consueto, riviviamo le emozioni delle ultime 5 gare disputate all’Albert Park di Melbourne.

Toro Rosso melbourneIl grande Circus della Formula 1 torna ad accendere i motori e lo fa in quel di Melbourne, Australia, per la prima di 19 tappe che determineranno i campioni 2013. Questa sarà la 29° edizione del GP d’Australia, che ha aperto i battenti nel 1985 sul circuito di Adelaide. Fino al 1995 le gare si sono disputate proprio ad Adelaide, appuntamento che chiudeva il mondiale, mentre dal 1996 si è passati a Melbourne, che ha invece aperto il campionato fino ad oggi, con le eccezioni del 2006 e del 2010. Vediamo in dettaglio le ultime 5 gare disputate all’Albert Park.

2008 – E’ Lewis Hamilton (McLaren) a vincere il primo appuntamento del 2008. Partito dalla Pole, l’inglese conduce dall’inizio alla fine una vera e propria gara ad eliminazione, con solo 8 piloti classificati. Una collisione al primo giro, infatti, costringe al ritiro Fisichella (Force India), Vettel (Toro Rosso), Davidson (Super Aguri), Button (Honda) e Webber (Red Bull). Al 29° giro Massa (Ferrari) si ritira per problemi al motore, cosa che capiterà anche al compagno Raikkonen al 53° giro, riuscendo però a farsi classificare 8°. Sul podio anche Heidfeld (BMW) e Rosberg (Williams), mentre Alonso (Renault) chiude 4°.

2009 – I dubbi della vigilia diventano realtà: la favola Brawn vince al debutto dopo essere stata in forse per tutto l’inverno. Button precede il compagno Barrichello in qualifica e in gara, ma la gara del brasiliano non è così semplice come quella del compagno. Male le Ferrari, entrambe ritirate. La gara termina il regime di Safety Car, dato che Vettel (Red Bull) e Kubica (BMW) si toccano a 3 giri dalla fine buttando via entrambi il podio. 3° Trulli su Toyota, mentre la Renault di Alonso chiude in 5° posizione. Hamilton (McLaren) viene squalificato per aver mentito agli stewards sul sorpasso subito da Trulli dietro la SC: all’inglese viene così tolto il 4° posto, maturato dopo una gran rimonta dal 18°.

2010 – Una corsa condizionata dalla pioggia consente a Jenson Button (McLaren) di vincere la sua prima gara stagionale. Al via Vettel (Red Bull) mantiene il comando, mentre Button, Alonso (Ferrari) e M.Schumacher (Mercedes) si toccano, con gli ultimi due che precipitano in fondo al gruppo. La gara cambia al 25° giro quando Vettel, per un problema ai freni, si insabbia, lasciando la leadership a Button, abile nel cambiare le gomme prima di tutti. Uno scatenato Hamilton (McLaren) risale dall’11° posto iniziale fino al 3°, prima di effettuare una sosta extra. Alonso recupera fino al 4° posto e nel finale resiste al ritorno della Red Bull di Webber e dalla McLaren di Hamilton, i quali però si toccano e finiscono rispettivamente 9° e 6°. Un ottimo Kubica (Renault) giunge 2° davanti a Massa (Ferrari). Buon 5° posto per Rosberg (Mercedes), mentre il compagno M.Schumacher arriva 10°.

2011 – La marcia trionfale di Vettel (Red Bull) comincia già dalla prima gara dell’anno a Melbourne, dove il tedesco centra la Pole e alla domenica va a vincere indisturbato la prima corsa stagionale. Sul podio con Vettel ci sono i sorprendenti Hamilton (McLaren) e Petrov (Renault): il primo, dato per attardato dopo i test invernali, cerca di contenere Vettel; il secondo, grazie ad una buona strategia, conquista il primo podio in carriera. Alonso (Ferrari) rimane invischiato nella lotta della prima curva ma rimonta fino al 4° posto, seguito da Webber (Red Bull) in crisi con gli pneumatici, Button (McLaren), penalizzato per un sorpasso fuori dai limiti del tracciato nei confronti di Massa (Ferrari) e lo stesso ferrarista Massa. Squalificate per ali irregolari le due Sauber.

2012 – Prima fila tutta McLaren nel primo appuntamento stagionale, con Hamilton davanti a Button: il campione del Mondo 2009 supera però in partenza Lewis. Dietro ad Hamilton seguono le Mercedes di M. Schumacher e Rosberg e la Red Bull di Vettel, ma il tedesco della Red Bull impiega poco tempo a passare Rosberg e quando sta per avvicinarsi a M. Schumacher, la Mercedes del tedesco accusa un problema al cambio, lasciando strada libera a Vettel. Mentre Alonso (Ferrari) è impegnato in una difficile rimonta dal 12° posto, al 38° giro Petrov (Caterham) costringe la SC ad entrare in pista: nel valzer dei pit stop, Button mantiene la leadership, mentre il compagno Hamilton perde la seconda posizione a favore di Vettel. I tre chiuderanno la gara nelle rispettive posizioni, seguiti dalla Red Bull di Webber e da Alonso, autore di una buona rimonta. Ritirato al 46° giro Massa (Ferrari), dopo un contatto con la Williams di Bruno Senna, anch’esso ritiratosi.

ALBO D’ORO

1985 – Keke Rosberg (Williams-Honda)
1986 – Alain Prost (McLaren-TAG)
1987 – Gerhard Berger (Ferrari)
1988 – Alain Prost (McLaren-Honda)
1989 – Thierry Boutsen (Williams-Renault)
1990 – Nelson Piquet (Benetton-Ford)
1991 – Ayrton Senna (McLaren-Honda)
1992 – Gerhard Berger (McLaren-Honda)
1993 – Ayrton Senna (McLaren-Ford)
1994 – Nigel Mansell (Williams-Renault)
1995 – Damon Hill (Williams-Renault)
1996 – Damon Hill (Williams-Renault)
1997 – David Coulthard (McLaren-Mercedes)
1998 – Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes)
1999 – Eddie Irvine (Ferrari)
2000 – Michael Schumacher (Ferrari)
2001 – Michael Schumacher (Ferrari)
2002 – Michael Schumacher (Ferrari)
2003 – David Coulthard (McLaren-Mercedes)
2004 – Michael Schumacher (Ferrari)
2005 – Giancarlo Fisichella (Renault)
2006 – Fernando Alonso (Renault)
2007 – Kimi Raikkonen (Ferrari)
2008 – Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes)
2009 – Jenson Button (Brawn-Mercedes)
2010 – Jenson Button (McLaren-Mercedes)
2011 – Sebastian Vettel (Red Bull-Renault)
2012 – Jenson Button (McLaren-Mercedes)

CIRCUITI

1985 – 1995 Adelaide
1996 – 2012 Melbourne

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