Alonso punta al podio: “Partiamo da una posizione migliore”
Durante un evento promozionale per Santander, entrambi i piloti Ferrari hanno concordato sul fatto che la Red Bull è ancora la macchina da battere. E sulla F138, Fernando ammette: “Possiamo lottare per il podio”
La Red Bull sembra avere ancora la migliore vettura del lotto, ma entrambi i piloti della Ferrari non si sono detti particolarmente preoccupati. Durante un evento per lo sponsor Santander, Alonso e Massa hanno dato la propria visione della situazione.
“Difficile giudicare i rivali, impossibile direi. Non si può andare a guardare l’allenamento della squadra di calcio del Barcellona e capire se vincerà o meno la partita. Non credo neanche che vedendo un allenamento di Nadal o Djokovic sapreste dire chi vince la partita. Così è per noi. Non dobbiamo dimenticare il nostro obiettivo, oltre al fatto che alla fine dello scorso anno avevamo un gap di 7-8 decimi dagli avversari”, ha esordito Alonso.
Lo spagnolo sembra essere conscio di dover essere al 100% già dall’inizio della stagione per non perdere il treno giusto per la lotta al Mondiale. Dopo aver chiuso secondo in due delle tre stagioni disputate in Rosso, è chiaro che l’asturiano sia voglioso di mettere le mani sul titolo: “Penso saremo in grado di essere più vicini a Red Bull e McLaren che saranno i più forti in questa stagione”.
E quando gli si chiede se pensa di lottare per il podio dalla prima corsa, Fernando ammette: “Non saremo i più veloci, ma non saremo neppure dietro di un secondo e mezzo come lo scorso anno. Partiamo da una posizione migliore. Quindi, se l’anno scorso, nonostante tutto, sono arrivato quarto… perché non possiamo fare meglio quest’anno?”, ha detto l’asturiano.
Anche Felipe Massa sembra essere convinto che fin dalla prima gara si rinnoverà il duello con la Red Bull: “Hanno una macchina competitiva, molto stabile. Ma ci sono altre vetture molto forti: Mercedes è stata veloce qui al Montmelò sul giro singolo e sembrano messi bene anche sulle lunghe distanze. Ma per avere idea di quello che ci aspetta veramente, dobbiamo aspettare le qualifiche in Australia”, ha concluso il brasiliano.