Perez: “Tanto lavoro da fare, cerco il giusto assetto”
Il pilota della McLaren ammette: “Siamo un po’ indietro, vorremmo essere più preparati”. La speranza di Sergio è trovare il giusto set-up per il suo stile di guida.
Jenson Button qualche giorno fa aveva definito la McLaren MP4-28 “vettura tutta nuova e per questo difficile da capire”.
Sergio Perez, dopo il day one dell’ultima tornata di prove collettive a Barcellona, ha avallato il pensiero del teammate pur addolcendolo con un velo di ottimismo per il prossimo futuro:
“E’ vero il comportamento della monoposto non è facile da comprendere. Abbiamo molti dati da dover studiare. In questi giorni abbiamo un sacco di lavoro da fare, sono ore cruciali prima dell’inizio del campionato. Credo che non siamo i soli però a voler andare a Melbourne con più informazioni e certezze; anche gli altri hanno i loro problemi da risolvere e vorrebbero essere più preparati”.
“Mal comune, mezzo gaudio” per il pilota messicano, che ammette di non essersi trovato troppo a suo agio la scorsa settimana sulla MP4-28: “La scorsa settimana non riuscivo a guidare bene la vettura, l’assetto non mi piaceva. Adesso vorrei tanto trovare l’assetto giusto e fare un buon lavoro. Abbiamo delle novità e spero di poterle provare prima di Melbourne. Altrimenti non fa niente, se ne parlerà in Australia”.
Perez, lo ricordiamo, guiderà la McLaren soltanto un altro giorno prima di Melbourne. Per i restanti due giorn di test il sedile spetterà ovviamente a Button.