E se McLaren stesse facendo un pensierino su Brawn?
Il managing director della McLaren, Jonathan Neale, sospetta che Mercedes abbia convinto Lowe a lasciare il team con una offerta milionaria. E sul futuro, non si sbilancia…
Jonathan Neale sostiene che l’addio di Paddy Lowe alla McLaren è frutto di una mega offerta da parte della Mercedes verso l’ormai ex direttore tecnico di Woking.
“Qualcuno è disposto a pagare stipendi esorbitanti e attendere anche 12 o 18 mesi, o anche più, in alcuni casi”, ha ammesso Neale. Chiaro riferimento alla Mercedes, la “sirena” che ha attratto a sé Paddy Lowe con una offerta – secondo indiscrezioni – di circa 1 milione di dollari all’anno. Paddy Lowe inizia ora un periodo di gardening leave che lo porterà a Brackley nel 2014.
Dopo aver perso Hamilton, la McLaren avrà un’altra importante pedina in meno nella propria scacchiera. Un fallimento gestionale, secondo molti analisti. In McLaren, comunque, sembrano non farne un dramma. E se l’arrivo di Lowe porterà Brawn a lasciare le Frecce d’Argento, sembra che la McLaren un pensierino a Brawn lo stia già facendo.
“Ross, per sua stessa ammissione, ha detto che in questi ultimi anni non ha ottenuto quello che voleva. Ma è un professionista fantastico, molto rispettato nel nostro settore, un grande leader e conoscitore tecnico”, ha ammesso Neale, senza però dare una risposta in merito al potenziale colpo di mercato.
E anche se Lauda ha provato a mettere un freno alle voci di una partenza di Brawn, lo stesso Ross – il mese scorso – aveva dichiarato: “Mercedes vuole un impegno a lungo termine. Io voglio vedere come vanno le cose prima di fare un ultimo impegno a lungo termine. E’ un po’ come il mio piano di successione alla Ferrari. Quando ho deciso di ritirarmi, abbiamo pianificato tutto. Ho parlato con Paddy, entrambi ora conosciamo la situazione”.
Insomma, senza dare nulla per scontato, ma qualcosa sta cambiando. Nel 2014, la rivoluzione in F1 potrebbe non essere solo tecnica.