Incontro odierno Ecclestone-Todt per il Patto della Concordia
Bernie Ecclestone e Jean Todt si sono incontrati oggi per discutere del rinnovo del Patto della Concordia. Se tra FOM e FOTA l’accordo sembra ad un passo, non risulta così per la FIA, che ritiene ancora inadeguate le proposte economiche a lei rivolte dalle altre due parti in questione.
L’accordo per il rinnovo del Patto della Concordia non è ancora stato raggiunto, nonostante FIA, FOTA e FOM siano in trattative da diversi mesi a questa parte e gli incontri tra i tre organi fondamentali della F1 si susseguano con scarsi risultati.
Dopo l’ultimo incontro del 7 febbraio scorso tra FOTA e FOM (assente la FIA), oggi si sono riuniti Bernie Ecclestone ed il presidente della Federazione Internazionale, Jean Todt. Non è affatto un segreto che sia la FIA a esitare ad apporre la firma sul Patto, non ancora soddisfatta di ciò che le viene proposto da FOTA e soprattutto dalla FOM.
A Parigi pare abbiano chiesto di ricavare una percentuale d’introiti maggiore. La Federazione Internazionale, per apporre la propria firma sul contratto, vorrebbe incassare dall’accordo circa 40 milioni di dollari, 25 derivanti dalla FOM (Ecclestone) e 15 dalla FOTA (i team), prendendoli in base ai punti conquistati nel Mondiale precedente e garantendo ai team ulteriori servizi nei circuiti del Circus.
La situazione tra le parti sembra essersi stallata un’altra volta. L’inizio del Mondiale 2013 incombe e sembra oramai certo che a Melbourne si arriverà senza aver trovato l’accordo in questione, soprattutto se la FIA non riterrà soddisfacenti le proposte economiche di Ecclestone e FOTA, oramai da qualche settimana in accordo su la quasi totalità dei punti cardine del nuovo Patto.