Force India, 2° pilota: Sutil gira ma il team non decide…
Il vice-capo della Force India fa sapere che il team si prenderà ancora del tempo per decidere il secondo titolare del team. Intanto Paul di Resta dichiara: “Conosco sia Sutil che Bianchi, entrambi sarebbero i benvenuti, io per ora mi concentro sulla preparazione al 2013”.
Mentre Adrian Sutil sta assaporando a Barcellona la VJM06, Bob Fernley – vice team principal della squadra anglo-indiana – è tornato a parlare del ballottaggio tra il “pianista” tedesco e il francese Jules Bianchi per quanto riguarda il posto da titolare nel 2013:
“Non ci sarà nessuna decisione presa a caldo in questa settimana, l’unica cosa certa è che a Melbourne avremo due piloti!Noi stiamo garantendo ai due piloti il chilometraggio di cui hanno bisogno ma poi sarà il consiglio d’amministrazione a decidere. Il nostro obiettivo è mettere entrambi i ragazzi nelle condizioni migliori per conoscere la macchina e soprattutto non svantaggiare nessuno dei due”.
A precisa domanda sull’anno di inattività di Sutil, Fernley ha coì risposto: “Se Adrian è un po’ arrugginito non cambia niente, su di lui abbiamo tantissimi dati, sappiamo come lavora, l’importante è che accumuli km per conoscere la vettura”.
Insomma quello tra Bianchi e Sutil è un vero e proprio singolar tenzone a distanza, una sfida che si gioca su vari campi, non solo l’abilità in pista. Come è noto la Kingfisher, colosso indiano che fa capo a Vijay Mallya, sta attraversando un periodo di difficoltà economica.
La Force India per ora è esente da problemi economici, ma di questi tempi anche uno sponsor in più potrebbe rivelarsi utile alla causa; ed è anche per questo che ogni decisione definitiva sul pilota che affiancherà di Resta sarà presa dagli azionisti e dagli amministratori della squadra.