Mateschitz: “Vettel corteggiato? Sarà con noi anche nel 2014”
Il patron Red Bull Dietrich Mateschitz, nell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell’incedibilità di Sebastian Vettel e dei principali avversari del suo team in questo 2013.
Dopo le recenti dichiarazioni del responsabile non esecutivo AMG Mercedes, Niki Lauda, il quale ha sottolineato come la situazione contrattuale di Sebastian Vettel renda praticamente impossibile strappare il tedesco alla Red Bull, sono arrivate proprio ieri le parole di Dietrich Mateschitz, patron del team anglo-austriaco, a confermare le affermazioni dell’ex iridato.
Mateschitz, nell’intervista rilasciata al quotidiano sportivo “La Gazzetta dello Sport“, ha voluto sottolineare l’incedibilità del venticinquenne di Heppenheim, fresco tre volte Campione del Mondo che continuerà ad inseguire titoli sulle creature di Adrian Newey, disegnate a Milton Keynes: “La permanenza in Red Bull di Sebastian anche nel 2014 non è mai stata in discussione“.
Ferrari prima e Mercedes poi pare abbiano sondato il terreno per portare Vettel alle proprie dipendenze a partire dalla prossima stagione ma, per motivi differenti entrambe hanno dovuto rinunciarvi. A Maranello, fondamentale potrebbe essersi rivelato il parere contrario di Fernando Alonso, non proprio al settimo cielo nel trovarsi in un altra situazione simile a quella trovata in McLaren nel 2007. Mercedes invece, stando alle dichiarazioni di Lauda, pare essersi fatta da parte a causa del contratto praticamente blindato del tedesco. A Brackley avrebbero preferito continuare con una line-up piloti tutta teutonica, ma il talento di Hamilton avrà certamente messo d’accordo tutti, anche i più nazionalisti in seno a Stoccarda.
“È un desiderio comprensibile che è condiviso da molti altri (cercare di ingaggiare Vettel). Così com’è comprensibile che noi si cerchi di impedire che questo accada” ha proseguito Dietrich Mateschitz, consapevole che i rinnovi di Horner ed il contratto con Newey possano attenuare le eventuali voglie di nuove sfide del giovane tedesco, almeno nel medio-breve periodo.
Se però Vettel dovesse partire per altri lidi, segnatamente in provincia di Modena, ecco che il patron Red Bull ribadisce un concetto già espresso qualche settimana fa: “Se Seb dovesse andare via potremmo anche far un pensiero per ingaggiare Fernando Alonso. Sempre che sia ancora in attività“. Ricordiamo che il contratto di Alonso con Ferrari scadrà nel 2016 e lo spagnolo sembra davvero intenzionato a rispettarlo sino in fondo, a meno che la competitività delle monoposto di Maranello non continuino a peccare di eccellenza prestazionale. Gli scenari, a quel punto, potrebbero mutare, anche se sembra difficile.
Per concludere, Mateschitz ha voluto parlare degli avversari del suo team in questo 2014, in particolare proprio della Scuderia diretta da Stefano Domenicali: “Sarebbe già abbastanza che Alonso e la Ferrari fossero forti come l’anno scorso. Basterebbe ed avanzarebbe…“.