Hakkinen: “Non vedo una Mercedes competitiva nel 2013”
L’ex Campione del Mondo di F1 1998-1999 Mika Hakkinen è intervenuto ai microfoni dell’emittente britannica BBC ed ha potuto dare le sue prime, personalissime, impressioni sulla nuova Mercedes W04 e la scelta operata in estate 2012 da Lewis Hamiton
Prima i pochissimi giri dei primi due giorni di test a Jerez causa problemi elettrici e guasti meccanici, poi il non convincente passo nei long run mostrato nei due giorni successivi. Insomma, un inizio non troppo promettente per l’AMG Mercedes, nonostante si trattasse del primo test in assoluto per la nuova W04.
Per rincarare la dose di critiche e dubbi sorti sulla nuova monoposto uscita dagli stabilimenti inglesi di Brackley è arrivato un parere autorevole, come quello del due volte Campione del Mondo di F1 Mika Hakkinen.
Il finlandese, ai microfoni dell’emittente inglese BBC, è parso dubbioso sul reale potenziale del team gestito da Ross Brawn, in piena ristrutturazione dopo le prime tre stagioni – fallimentari – dopo il rientro nel Circus iridato: “Mercedes? Non penso abbia la competitività che mi aspettavo avessero in questa stagione. Detto ciò non li vedo tra i favoriti per i titoli in questo 2013“. Secco e spietato il finnico, così come risulta breve ed incisivo nel descrivere la situazione iniziale della nuova McLaren Mp4-28: “Sono molto legato alla McLaren e sinceramente li vedo già competitivi dopo aver visto il lavoro svolto a Jerez“.
L’ex pilota McLaren ha parlato anche del futuro prossimo di un altro ex driver di Woking, ovvero Lewis Hamilton. L’inglese ha appena compiuto i primi chilometri con la nuova vettura del suo nuovo team, ed ha già individuato i punti deboli della W04, i quali dovranno forzatamente essere risolti se Mercedes vorrà rientrare nella rosa di candidati ai titoli 2013: “Lewis è stato in McLaren per tanti anni e penso fosse il momento giusto per lui di cambiare aria. Lewis non ha fatto nulla di male: fare il pilota è un lavoro nomalissimo e prevede anche cambiamenti nel corso della carriera di un pilota. Il pilota deve essere professionista e fare il bene suo e del team per cui corre“.
“Lewis ha intrapreso una grande sfida: portare alla competitività la Mercedes e misurarsi con Rosberg, un pilota tosto e sicuramente abbastanza talentuoso da poterlo mettere in difficoltà“, ha chiuso Hakkinen.