Massa: “Concentrati al 100% su aerodinamica e scarichi”
Anche in questa seconda giornata di test a Jerez la Ferrari si è concentrata sulla raccolta dati della nuova vettura, sull’aerodinamica e sul posizionamento più corretto degli scarichi ad “effetto Coanda”. Domani ultimo giorno di Massa al volante della F138.
Il lavoro di raccolta dati e nella verifica delle componenti prosegue senza intoppi alla Ferrari e anche in questa seconda giornata di test a Jerez, Felipe Massa ha potuto proseguire nella messa a punto della nuova F138.
Irrilevanti i tempi fatti segnare dal brasiliano (il migliore in 1’19″914), che ha chiuso all’ottavo posto nella classifica generale giornaliera, staccato di 1’696 millesimi dal poleman di giornata Romain Grosjean.
Settantotto i giri effettuati da Massa in questa giornata, che lo ha visto replicare il lavoro svolto ieri con un’attenzione particolare al miglioramento de soffiaggio degli scarichi sul diffusore. Su di esso è nata anche una polemica, derivante dall’utilizzo di un piccolo deviatore di flusso posto all’interno della vasca di soffiaggio dei terminali, potenzialmente irregolare.
“Oggi ci siamo concentrati al 100% su aerodinamica e scarichi. Al mattino non ho fatto neanche un giro cronometrato perché abbiamo utilizzato il tempo a disposizione per la raccolta dati a velocità costante e per l’analisi delle diverse soluzioni aerodinamiche” ha esordito Massa al termine della seconda giornata di test.
Il brasiliano però si è detto dispiaciuto per non aver potuto sfruttare tutto il tempo a disposizione per portare avanti il programma che questa mattina vi abbiamo illustrato: “Abbiamo impiegato più tempo del previsto per alcune modifiche alla vettura ma nel pomeriggio sono riuscito a effettuare tre prove sulla lunga distanza, molto importanti per capire la direzione da seguire nei prossimi giorni.”
Domani i test proseguiranno sempre con Felipe Massa al volante e sarà il suo ultimo giorno in Andalusia, perchè l’8 febbraio sarà Pedro De la Rosa ad aver la possibilità di sviluppare la nuova Ferrari F138.