Schumi consulente Mercedes, ma solo per le auto stradali
All’inizio della nuova prima stagione dell’era post-Schumacher, Brawn afferma che il posto del Kaiser è ancora in Mercedes, ma questa volta lontano dal paddock.
Era stato già anticipato e molti comunque se l’aspettavano: Michael Schumacher avrà un ruolo all’interno della Mercedes anche adesso che il suo casco è appeso al chiodo. Stavolta però il Kaiser non ha intenzione di scavalcare il muretto per sedersi accanto agli ingegneri e seguire la squadra nelle venti gare del Mondiale.
“Ho parlato un paio di volte con Michael ed è entusiasta della squadra, spera che faremo bene. Ma vuole lavorare esclusivamente con l’azienda“ ha spiegato il suo amico ed ormai ex Team Principal Ross Brawn. “Lo sviluppo delle vetture, soprattutto quelle di alto livello, gli interessa molto. Farà sempre parte della famiglia, solo che in una posizione differente”.
Nessun ruolo da consulente a bordo pista come fu in Ferrari, quindi, bensì un’attività ben più tranquilla, nei dintorni di Stoccarda. Forse anche per impedire alle mani di tornare a prudere dalla voglia di stringere uno di quei volanti che, invece, staranno nelle mani di Nico Rosberg e Lewis Hamilton. Lontano dagli occhi…