L’ultima fatica di Adrian Newey, la RB9. La racconta così…
La Red Bull RB9 descritta dal suo progettista è definita una monoposto rivoluzionaria. E basta guardarla attentamente per capire che non si sbaglia.
Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull Racing, sostiene che la sua nuova creatura – la RB9 – è una vettura piuttosto innovativa. Effettivamente, basta guardarla per rendersi conto che il suo design rivoluzionario non può passare inosservato.
Durante la presentazione della vettura, Newey ha ammesso: “Questa è una vettura evoluzione del modello precedente. Non ci sono stati cambiamenti regolamentari durante l’inverno. La variazione più significativa è data dalle gomme Pirelli. Abbiamo fatto un rapido test a Interlagos, lo scorso novembre, ma c’era molto caldo e la pista non era gommata e non abbiamo imparato moltissimo”. Il Direttore Tecnico ha anche aggiunto: “Ma a modo suo è una monoposto rivoluzionaria. Il diavolo sta nei dettagli”, riprendendo di fatto le stesse dichiarazioni che aveva fatto il suo rivale James Allison durante la presentazione della Lotus E20.
Nonostante ci fossero dei leggeri ritardi nella progettazione della RB9, Newey ha spiegato che solo con il grande sforzo di tutta la squadra è riuscito a tenere i ritmi frenetici della timetable fissata a Milton Keynes. “Con quel finale di campionato così combattuto, abbiamo avuto difficoltà nello sviluppare la monoposto di quest’anno. La RB9 è nata in un arco di tempo molto stretto. Averla qui oggi, due giorni prima dei test invernali, è stato uno sforzo notevole per tutti”, ha concluso.