Boullier: “Nel 2013 dobbiamo migliorare e nel 2014…”
Eric Boullier fissa gli obiettivi della Lotus per il 2013, con un occhio al 2014 quando il regolamento cambierà e ad Enstone dovranno essere bravi ad interpretarlo e sfruttarlo per proporre una vettura di vertice
Dieci podi (sette del rientrante Raikkonen e tre del quasi rookie Grosjean) ed una grande vittoria del finnico ad Abu Dhabi hanno rappresentato un gran bel bottino per il Lotus F1 Team diretto da Eric Boullier in questo 2012 che sta per terminare.
I regolamenti, come risaputo, non varieranno di molto nel prossimo Mondiale (solo il peso degli pneumatici) per cui il team nero-oro ha un solo vero obiettivo per il 2013: andare ancora più forte e cercare di piazzarsi stabilmente tra i primi tre ad ogni GP.
Il boss del team di Enstone, Boullier, fissa il target della sua scuderia per la prossima stagione e lo fa ai microfoni di Autosport: “Sarei innanzitutto felicissimo se iniziassimo la stagione nello stesso modo in cui abbiamo iniziato nel 2012. L’anno scorso abbiamo perso punti e prestazione durante l’estate ma abbiamo capito le ragioni di quel regresso. Quest’anno vedremo che accadrà“.
“Una delle sfide più interessanti sarà certamente quella di preparare una vettura competitiva per il 2013 sviluppandola adeguatamente e, allo stesso tempo, lavorare al progetto 2014 che sarà per forza di cose rivoluzionario e molte cose cambieranno” ha concluso il francese.
Se il 2013 porterà a Raikkonen e Grosjean una vettura certamente evoluzione della 2012 con annessi punti di forza, molto interessante si preannuncia il 2014, quando Lotus punterà certamente a combattere per il titolo con i primi, tenendo conto della grande fantasia progettuale che hanno mostrato ad Enstone nelle ultime due stagioni.