Ecclestone: “La F1 correrà in Thailandia dal 2015”
Stando alle dichiarazioni di Ecclestone, nel 2015 si profila l’ingresso del GP della Thailandia nel Calendario di F1, con sede a Bangkok. Gli organizzatori spingono per entrare nel 2014, ma il GP sarebbe chiuso dalle entrate del GP di Russia e New Jersey
Non si può certo dire che Bernie Ecclestone sia un businessman obsoleto, che non guarda con lungimiranza a nuovi orizzonti per valorizzare il prodotto F1 e trarne profitto.
La nuova idea, anzi ormai molto più di una semplice idea, partorita dalla mente di Mister E è quella di disputare un Gran Premio a Bangkok, in Thailandia, sede dell’ultima Race of Champions vinta da Romain Grosjean.
Stando a quanto riportato dal quotidiano Wall Street Journal, la Thailandia ospiterebbe un GP di F1 a partire dal 2015. L’evento sarebbe finanziato dal Governo locale per il 60% del budget richiesto, ed il rimanente da facoltose imprese thailandesi.
Ad oggi l’unico ostacolo è rappresentato dalla data d’inserimento nel calendario del Circus. Gli organizzatori vorrebbero essere inseriti già dal 2014, mentre Ecclestone frena gli entusiasmi ed afferma: “Gli organizzatori del GP hanno dichiarato di voler entrare dal 2014, per me invece si farà dal 2015. La loro proposta, in ogni caso, è buona e seria“.
Ecclestone, nonostante la serietà e la determinazione dei thailandesi, posticiperebbe l’ingresso del GP di Bangkok perchè dal 2014 dovrebbero con tutta probabilità entrare in calendario il GP di Russia ed il GP del New Jersey che, saltando nel 2013, ha lasciato un posto libero per Turchia o Austria, con la prima favorita per preferenze FOM ma in difficoltà finanziarie non propriamente trascurabili.