Pranzo aziendale in Ferrari, si accende il Natale a Maranello
L’accensione dell’albero e il consueto pranzo di Natale sono stati i due appuntamenti che hanno dato il via alle festività in casa Ferrari.
Si accende il Natale a Maranello, con il classico pranzo aziendale che è ormai diventato un appuntamento fisso per il Cavallino Rampante. Tutti presenti: dal presidente Montezemolo ai due piloti, dagli ingegneri ai collaboratori, dai rappresentanti degli sponsor ai fornitori.
Una serata di festa, lontani dalle pressioni, come in una grande famiglia. Tanti i regali: oltre ai partner, sono stati omaggiati anche i piloti dlela Ferrari Driver Academy, i piloti che hanno portato a casa successi importanti nelle gare GT con la 458 Italia e quelli come Gené, Rigon e Bianchi che hanno contribuito al lavoro della Scuderia in F1.
Come da tradizione, non poteva mancare il discorso del Presidente Montezemolo. Rivolgendosi agli uomini e alle donne della Ferrari, ha detto: “Siete voi il nostro patrimonio più importante. Rappresentate il nostro presente e il nostro futuro: senza di voi non ci sarebbe stata la Ferrari, né oggi né in passato. Voglio farvi i complimenti per tutto ciò che avete fatto, a cominciare dall’affidabilità. Per vincere in F1 serve la perfezione in tutto: dobbiamo essere contenti dei miglioramenti che abbiamo fatto e devono essere dei punti fermi anche per l’anno prossimo. Ci è mancata una macchina più veloce delle altre, dobbiamo fare tutti qualcosa per realizzarla l’anno prossimo senza perdere quello che abbiamo raggiunto quest’anno, a cominciare dall’affidabilità”.
Parlando dei piloti, non poteva mancare il classico teatrino con Felipe Massa. Il Presidente, questa volta, ha messo da parte la storiella del fratello gemello e ha scherzato dicendo: “Non so dove fosse andato Felipe nella prima parte dell’anno, ma sono felicissimo che sia tornato, sia perché ci ha permesso di finire davanti a squadre importanti in classifica costruttori, sia in vista del prossimo anno”.
Dal canto suo, Felipe Massa ha risposto al Presidente sul palco, raccontando: “Per me è stato un anno molto difficile, soprattutto all’inizio quando non riuscivamo a trovare la giusta direzione per lavorare con la vettura. La seconda parte di stagione è stata molto diversa: sono stato più competitivo e grazie alla forza che mi avete dato tutti voi sono riuscito a tornare quello che ero sempre stato. Ora sono più motivato che mai. Il prossimo anno voglio davvero tornare qui in questa occasione per festeggiare qualcosa di ancora più bello insieme”, ha concluso il brasiliano tra gli applausi dei presenti.
Anche Fernando Alonso ha voluto ringraziare l’intera squadra per il lavoro svolto, aggiungendo: “Voglio rivolgermi in particolare a chi lavora in pista e passa tanto tempo lontano dalle famiglie. Ma grazie anche a chi a Maranello si dà da fare giorno e notte per migliorare la macchina e farci lottare per vincere i titoli mondiali. Quest’anno abbiamo ottenuto delle vittorie e lottato per il titolo fino all’ultimo, per la seconda volta in tre anni, un risultato che in pochi possono dire di aver raggiunto. Come ha già detto Felipe, speriamo di ritrovarci qui fra un anno con una macchina bellissima e con un’altra cosa vicino…”.
Poco prima del pranzo aziendale, inoltre, i vertici del team Ferrari hanno inaugurato e acceso l’albero di Natale che, ormai da qualche anno, la città di Brunico dona alla Ferrari. Piantato di fronte al ristorante aziendale, l’abete viene illuminato da oltre diecimila lampadine a basso consumo.
Alonso e massa, invece, sono stati poi protagonisti di una seconda inaugurazione: quella della nuova collocazione della scultura del francese Jean-Yves Lechavallier. L’opera, realizzata con una vera vettura di F1 ingabbiata in posa dinamica all’interno di una struttura tubolare in metallo cromato, si trova adesso davanti all’ingresso del Museo Ferrari.