Gutierrez si presenta: “Voglio imparare in fretta”
Il pilota sudamericano sa che la costanza di risultati è la chiave fondamentale per ben figurare nella massima categoria.
Mexico power; la Sauber dopo aver lanciato Sergio Perez dà fiducia a un altro ragazzino sudamericano terribile: Esteban Gutierrez.
Ventunenne di belle speranze da Monterrey – sponsor alle spalle e piede pesante – che sogna di ripercorrere la strada fortunata dell’ormai famoso connazionale Perez.
Terzo in Gp2 nel 2012 con due vittorie all’attivo, Esteban sa che la F1 rappresenta la sfida più dura: “Sono consapevole di quanto la Formula 1 sia dura, d’altronde è la massima categoria del motorsport”.
A chi gli obietta la poca consistenza dimostrata in Gp2, Gutierrez risponde così: “Quella appena conclusa è stata comunque la stagione più gratificante della mia carriera, ho imparato moltissimo anche dagli errori. Adesso so come comportarmi per essere più concreto, ho una nuova prospettiva”.
Il segreto, per il messicano, sarà instaurare un buon rapporto con il team: “In F1 conta il lavoro di squadra, lo sviluppo della monoposto, il dialogo con i tecnici. Voglio arrivare ai risultati passo dopo passo senza lasciare nulla al caso. Non voglio affermare a parole che sono pronto per questa sfida, sarebbe inutile. Ma sicuramente sto facendo del mio meglio per affinare la mia conoscenza della monoposto e lavorare sullo stile di guida”.
La chiosa finale è sul team mate Nico Hulkenberg: “Nico è un pilota forte ed esperto. E’ un bene per tutti averlo in squadra, da lui posso imparare molto. E cercherò di aiutarlo nel dare un contributo importante al team”.