Red Bull team storico come Ferrari? Per Vettel, si può fare
Secondo Sebastian Vettel, la Red Bull è sulla buona strada per raggiungere il mito Ferrari, almeno sotto il punto di vista dei titoli vinti. In otto anni, la squadra di Milton Keynes ha già vinto tre titoli Mondiali piloti e altrettanti Costruttori, facendo le scarpe a team storici come McLaren, Ferrari, Williams e Mercedes. Pur conscio che non vi è alle spalle una grande storia che solo un costruttore d’automobili può avere, Seb è convinto che si potrà vincere ancora molto in futuro e ricavarsi un posto d’eccellenza nell’Albo d’Oro della Formula 1.
“Ferrari e Mercedes hanno una grande storia alle spalle, questo è chiaro”, ha dichiarato Vettel al giornale tedesco Sport Bild. Ma il giovane tre volte iridato ha subito aggiunto: “Noi siamo sulla buona strada per raggiungerli. Questo deve essere il nostro obiettivo da realizzare”. Parole d’amore verso la squadra che lo ha accudito sin da ragazzino, fino a farlo diventare il “bimbo” prodigio della Formula 1.
Secondo Niki Lauda, però, la storia tra Vettel e la Red Bull finirà esattamente come quella tra Hamilton e la McLaren. “Alla fine andrà altrove”, ha detto l’austriaco ai microfoni della CNN. “E’ normale, ogni sciatore cambi i suoi sci a fine anno. Quindi, per un pilota, è normale cambiare squadra almeno una volta nella carriera”.
Che Niki si riferisca al possibile link tra Seb e la Ferrari? Resta un mistero, anche se appare sempre più chiaro che – dichiarazioni di facciata a parte – la politica d’avere due Top Driver, alla Ferrari non piace. E anche Briatore, recentemente, ha sottolineato che “Sarebbe un disastro, due piloti dal carattere così duro non potrebbero convivere. Funzionerebbe solo in un sogno”.