Anche la Turchia in lizza per un posto nel Mondiale 2013
Il 7 dicembre si terrà ad Instanbul la cerimonia di assegnazione dei trofei FIA per la stagione 2012 e la Federazione, in quei giorni, annuncerà il calendario definitivo per la prossima stagione.
Come ormai noto, il GP d’America in programma in New Jersey è slittato al 2014, ma ufficialmente la gara americana è presente nell’ultima bozza diramata dalla FIA. Nonostante Ecclestone abbia ribadito che la gara non verrà sostituita da nessun altro evento, continuano le negoziazioni per lasciare immutato il numero di Gran Premi (venti) per la prossima stagione: soprattutto con gli organizzatori del GP di Francia e di Turchia.
Secondo quanto riportato dal ‘Daily Express‘, il ritorno del GP di Francia al Paul Ricard è sempre più improbabile e l’Instanbul Park potrebbe così riportare la F1 in Turchia, dopo l’assenza di questa stagione. Lo stesso Ecclestone ha confermato i contatti con Vural Ak, imprenditore turco che ha rilevato proprio da Ecclestone i diritti commerciali del tracciato che, fino a poco tempo va, apparteneva a Mr. E.: “Conosco Ecclestone da molti anni” ha dichiarato Ak, il quale sarebbe disposto a pagare 5 milioni di dollari, ai quali vanno aggiunti i 13.5 che il governo turco avrebbe stanziato per l’occasione, per riportare in calendario la corsa. “Siamo vicini ad una somma intorno ai 20 milioni all’anno” spiega Ak, ma Ecclestone ne aveva richiesti 26 per ospitare la gara.
Non è escluso che le due parti si possano accordare su un prezzo inferiore dei 26 milioni di dollari inizialmente richiesti, tanto che Ecclestone ha fatto intendere di poter accettare una negoziazione. “Se ci fosse un problema economico, sarei felice di poter discutere con i resposabili dell’organizzazione, saremmo molto lieti di poter ritornare in Turchia” ha confermato Bernie.