Schumy – Vettel: per Horner, un passaggio di testimone
Nelle fasi finali del Gran Premio del Brasile, Vettel ha avuto vita facile quando è arrivato negli specchietti di Michael Schumacher. Il pilota tedesco non ha fatto alcuna resistenza e ha lasciato il sesto posto al suo connazionale.
Un gesto generoso, che non avrebbe comunque cambiato le sorti della classifica Mondiale, ma che non è certo passato inosservato. A Vettel sarebbe bastato anche il settimo posto, in quelle condizioni, per conquistare il titolo. Schumacher, però, gli ha ceduto anche il sesto posto. L’abbraccio tra di loro, a fine gara, ha lasciato spazio ad una riflessione: quei due, uno accanto all’altro, hanno in tasca 10 titoli mondiali.
Chris Horner ha voluto ringraziare Schumacher per il suo gesto: “Schumacher è famoso per essere un pilota duro. Penso che il suo gesto verso Sebastian sia stato molto gentile, è stato come un passaggio di testimone tra i due. Sono sicuro che la cosa non l’abbiano presa particolarmente bene in Ferrari, ma io penso che è stato un bel gesto quello di lasciare strada al suo connazionale”.
Il Team Principal della Red Bull ha ammesso che, in quelle fasi, la squadra stava valutando se dare o meno l’ordine a Seb di non ingaggiare un duello con il pilota della Mercedes. “Ho pensato che sarebbe stato difficile lottare con lui. Non eravamo sicuri se dire a Seb di superarlo o stare dietro. Michael ci ha tolto il problema”.
Schumacher e Vettel sono amici ormai da diversi anni e Michael non ha mai fatto segreto di avere una particolare simpatia per il giovane tedesco. “Era molto più veloce di me e non c’era motivo di ingaggiare un duello con lui. Sono orgoglioso di ciò che ha fatto, lui è un buon amico per me”.