Rivola: “McLaren saranno un ostacolo, non un aiuto”
Così come da tradizione, anche poche ore prima dell’ultimo GP della stagione il Direttore Sportivo della Ferrari, Massimo Rivola, s’è concesso alle domande dei tifosi su ferrari.com. Ha parlato degli argomenti più interessanti che potrebbe offrire il GP di Interlagos e delle possibilità che ha la Scuderia di Maranello – con Fernando Alonso – di conquistare il titolo mondiale piloti 2012.
Subito incalzato sulla futura F2013, Rivola ha smorzato ogni tipo di fantasia a riguardo: “Siamo totalmente concentrati su quest’ultimo GP perchè noi ci crediamo fortemente. Sia per quanto riguarda il titolo piloti con Fernando che al secondo posto da mantenere nel costruttori. C’è già un pool d’ingegneri che se ne occupa ma noi penseremo alla vettura 2013 solo da domani in poi. oggi tutti concentrati sui nostri obiettivi“.
Dopo la 2013, Il DS Ferrari ha dato un giudizio sulla F2012: “Non penso proprio che la F2012 sia stata tra le peggiori vetture dell’ultimo decennio, perchè con i dovuti accorgimenti ed aggiornamenti s’è dimostrata una macchina in grado di vincere. Il nostro cruccio è non aver potuto vincere la gara di Monza, che era ampiamente alla nostra portata. E’ vero che la F2012 era nata male, o quantomeno non all’altezza delle aspettative. Detto ciò, gli aggiornamenti ci hanno portato a giocarci il titolo piloti all’ultima gara qui in Brasile“.
Rivola prosegue dando un personale giudizio sul triennio ferrarista di Fernando Alonso: “Il primo anno Fernando è stato impressionante. Ci siamo giocati subito il mondiale e lo abbiamo sfiorato davvero. Sapete che è il mio più grande rimpianto sportivo. Il secondo anno è stato difficile a causa di una vettura non all’altezza delle aspettative e anche Fernando ha risentito di ciò. Quest’anno è stato semplicemente magico. Da sempre il 120%, come tutti noi del resto. Il mio voto a Fernando è un bel 10 con lode annessa“.
Dopo Fernando, ecco parole al miele anche per Massa: “Felipe, da quando ha trovato serenità mentale, è tornato ai suoi livelli che sono molto alti. La condizione mentale, in un pilota, costituisce il 90% delle prestazioni in pista. Se sei sereno puoi davvero fare qualunque cosa. Inoltre, Felipe è stato aiutato dagli aggiornamenti lla F2012 che hanno permesso a lui di migliorare, adattandosi maggiormente al suo stile di guida e i risultati gli hanno dato ragione“.
Rivola ha poi concluso parlando della forza del team Ferrari, delle aspettative della gara e della McLaren: “Il team, noi, siamo i migliori. Sotto questo punto di vista non ci piove e dobbiamo dimostrarlo anche oggi pomeriggio in pista. Le McLaren però costituiranno un problema per noi, in quanto se dovessero mantenere la prima e la seconda posizione sino alla fine ci priverebbero del secondo posto nella classifica Costruttori. Parlerei dunque più di un problema e non di un aiuto per noi. Detto ciò dovremo dare il massimo come sempre. I conti si faranno alla fine“.