Lotus “saudade”: Raikkonen 9^, Grosjean 18^
Poteva recitare il ruolo di “quarta incomoda” ed i suoi piloti sarebbero potuti essere tra quelli che avrebbero potuto rovinare la festa a Vettel o ad Alonso. Ma, almeno stando a quanto visto nelle qualifiche, la Lotus chiuderà il campionato con una gara in salita.
Le difficoltà cominciano con la sostituzione del motore prima delle qualifiche per Raikkonen, costretto così a riutilizzare una vecchia unità (quella usata già ad Abu Dhabi). Il finlandese fatica a trovare il setup giusto, complice anche l’asfalto umido della Q1; circostanza che costringe Kimi ad utilizzare il primo treno della mescola più morbida, la Pirelli Medium, già dai primi giri. Il finlandese riesce a superare i due tagli, ma al termine della Q3 è solo nono, ad 8 decimi abbondanti dalla pole e dietro a Fernando Alonso.
Va decisamente peggio all’altra vettura nero-oro di Grosjean. Nella critica Q1, Romain si prende un grandissimo rischio all’ultima curva tentando un pericoloso sorpasso sulla Hrt di De La Rosa, che non lo vede e lo chiude verso il guard rail, danneggiandogli anche l’ala anteriore. Questa, fortunatamente, non si infila sotto la E20 e il francese che riesce a mantenere la direzionalità. Al box, dopo un giro a rallentatore per riguadagnare il garage, gli sostituiscono il musetto, ma la qualifica è compromessa e Grosjean è solo diciottesimo, con annessa convocazione dagli stewart al termine delle qualifiche.
“Volevo superarlo sul rettilineo e mi stavo portando a sinistra – le parole del francese – ma lui non mi ha visto e mi ha schiacciato verso il guard rail. E’ un peccato perchè la macchina andava molto bene. Aspettiamo domani.”