Hamilton saluta commosso, Whitmarsh “E’ un arrivederci”
Sono giorni molto intensi per Lewis Hamilton dal punto di vista personale: quella in Brasile sarà l’ultima gara con la McLaren, quel team che lo ha supportato, visto crescere e portato al successo. Hamilton ha già firmato un contratto triennale con la Mercedes e la McLaren l’ha già rimpiazzato con il messicano Perez. Ma, date le recenti dichiarazioni di Hamilton e della McLaren, l’impressione è che le due parti non siano così convinte delle loro scelte.
A conferma di tutto ciò è l’intervista rilasciata da Hamilton alla BBC questa mattina, dove Hamilton ha confessato di essere molto triste per quello che sarà l’ultimo week end con i colori del team di Woking. “Come mi sento? Forse dovrei solo mettere il casco e pensare a guidare. E’ dura. E’ la mia famiglia e lo sarà ovunque. E’ meglio che non ne parlo troppo..” ha commentato un commosso Hamilton, che poi aggiunge: “La mia ragazza mi dice sempre che ogni secondo è prezioso e ho intenzione di massimizzare il tempo a mia disposizione questo week end“.
Come sappiamo, Lewis ha preso la sua decisione di lasciare la McLaren dopo il GP di Singapore, mentre si trovava in vacanza in Thailandia. “Era da tempo che si portava avanti questa questione e si faceva sempre più intensa week end dopo week end. Mi chiedevano in continuzione ‘Quando rinnovi il contratto? Quando ne discuti?’. L’ultimo mese è stato terribile, ero sotto pressione e nella mia vita privata non riuscivo a togliermela. In più c’è stata la perdita di mia zia, un periodo orribile della mia vita. Alla fine mi sono preso questa vacanza, in Thailandia, per stare con Nicole, la mia ragazza. Mi sono seduto a bordo della piscina pensando al da farsi, alla mia vita e alla fine ho pensato che quello che ho scelto era quello che volevo fare: era chiaro che volevo provare qualcosa di nuovo. Ho così chiamato Martin, è stata la telefonata più difficile della mia vita, perchè mi è stato vicino sin da quando ero bambino, mi ha sempre supportato, ma alla fine della giornata ho dovuto farlo e prendere la decisione. Mi sento come se sto lasciando casa per andare altrove. Ho imparato a riconoscere le mie capacità e ho tutte le competenze per fare qualcosa di diverso” ha dichiarato Hamilton.
Lewis ha poi parlato della pressione che c’è su un pilota di Formula 1 come lui. “In Formula 1 le cose mi han cambiato molto, prima pensavo solo a correre, poi i media, gli sponsors, i soldi e la fama ti cambiano. Arrivi ad un certo punto che non ti rendi conto di che sta accadendo e devi prenderti un momento per riflettere e capire, cosa che sento di star facendo. Penso che sto facendo il mio meglio non solo in pista ma anche per gestire tutto ciò” ha confessato Hamilton. Un Hamilton che poi dice di non essere pentito della scelta, nonostante ora stia vivendo un momento molto particolare a livello emotivo: “Devo credere nella mia scelta, è quello che devo fare, l’ho presa io e non devo pensare ‘oh, perchè l’ho fatto?’ ma ‘come posso fare a migliorare questa macchina?’. Ho studiato molti particolari, anche se non sembra. Ci saranno cose che in McLaren faranno meglio, ma anche cose che che alla Mercedes faranno meglio” ha concluso Hamilton.
Whitmarsh, venuto a conoscenza dell’intervista rilasciata da un commosso Lewis, a Sky Sport ha confidato di “esser certo che lo riporteremo da noi. Mi auguro che non stia via più di un anno, è come se avesse sentito il bisogno di lasciare casa per un pò di tempo”. Rumors parlano di una clausola presente nel contratto firmato da Hamilton che permetterebbe a Lewis di lasciare la casa di Stoccarda prima del termine naturale del contratto se ricevesse la chiamata per un ritorno alla sua amata McLaren.