GP Austin, la Red Bull vince il terzo titolo costruttori
Grazie al secondo posto conquistato da Sebastian Vettel, la Red Bull ha vinto – per la terza stagione consecutiva – il Titolo Mondiale Costruttori e lo ha fatto alla penultima gara in calendario 2012.
Una gara dai due volti quella delle due RB8. Vettel, partito dalla Pole Position conquistata ieri, ha potuto amministrare il vantaggio su Hamilton sino al 43° giro, quando l’inglese ha sfoggiato un sorpasso tutto classe, DRS e KERS e s’è involato al traguardo aggiudicandosi il GP.
Naturalmente felice Vettel a fine GP, nonostante la vittoria sfumata: “Che gran duello con Lewis! E’ stato molto bello tornare a correre qui dopo cinque anni, specialmente nel mio centesimo Gran Premio. E’ stato bello vedere tutto questo supporto, in un Paese in cui non correvamo da un lustro. Detto ciò Lewis è stato grande. Ho provato a stargli dietro ma è stato impossibile. Ora dovremo fare il possibile in Brasile e poi vedremo“.
Molto meno evidente il dominio della Red Bull in gara, quando il DDRS non può essere utilizzato e la RB8 torna su un pianeta certamente più vicino a quello in cui risiedono tutte le altre scuderie.
Ciò è dimostrato anche dalla scarsa affidabilità che la creatura di Newey ha mostrato anche in questo GP. Webber infatti è stato costretto al ritiro dopo soli 17 passaggi sul traguardo, a causa di un guasto all’alternatore Renault, il vero protagonista di tutti gli stop delle RB8 nel corso di questa stagione.
“Confermo, abbiamo perso KERS e successivamente l’alternatore” ha dichiarato poco dopo il ritiro il pilota australiano. “E’ stato un peccato perchè partivamo davanti ed ero riuscito ad artigliare il secondo posto dopo il via“.
Grande è anche la gioia per Chris Horner, il quale sottolinea i meriti del suo team, arrivato a conquistare un altro titolo Costruttori: “E’ un risultato incredibile aver vinto tre titolo Costruttori di fila! In questa impresa sono riusciti solo pochissimi team nella storia e noi siamo tra loro. Il titolo piloti si deciderà all’ultima gara e sarà certamente un bene per gli spettatori, meno per le mie coronarie. Peccato per il ritiro di Mark, non ci voleva, ma in Brasile punteremo a vincere anche il titolo Piloti“.