Il motore elettrico per la pitlane slitterà oltre il 2014
Dopo i V6 turbo da 1.6 cc ecco un altro posticipo, che vedrà i motori elettrici da utilizzare in pitlane slittare oltre il 2014.
I motori in questione erano stati voluti da FIA e FOTA per promuovere la “linea verde” in atto da qualche stagione a questa parte e programmati inizialmente per la stagione sportiva 2014, proprio l’anno del debutto dei V6.
Autosport, attraverso una fonte che ha preferito rimanere ignota, fa sapere che Ferrari, Mercedes e Renault avrebbero chiesto più tempo per poter mettere a punto il sistema elettrico che dovrebbe permettere alle monoposto di fare a meno del propulsore in pitlane.
Il presidente della FIA Jean Todt ha così commentato la richiesta dei team in questione: “Ho accettato di ritardare l’utilizzo del motore elettrico. Ora deve arrivare l’approvazione del Consiglio Mondiale e poi penso che il tutto slitterà di tre anni“.
Non è solo questione di tempo, a quanto pare. L’aspetto economico è sempre fondamentale, a maggior ragione se si parla di F1 e non è da sottovalutare la sicurezza. Il motore elettrico infatti sarebbe silenzioso e potrebbe essere un potenziale pericolo per meccanici ed ingegneri ai box.