Abu Dhabi, Red Bull farà partire Vettel dalla pitlane
Dopo l’esclusione delle qualifiche e il conseguente arretramento in ultima posizione, il GP di Abu Dhabi per Sebastian Vettel si prospetta tutto in salita. La Red Bull non vuole rischiare inutili grovigli al via e – pertanto – ha deciso che il tedesco partirà dalla corsia box.
Vettel è stato squalificato per violazione dell’articolo 6.6.2 del regolamento tecnico della FIA che impone ai piloti di riportare le vetture ai box alla fine della sessione di qualifica e, nel caso ciò non accada, bisogna provare che si tratti di un problema tecnico.
Secondo indiscrezioni, gli uomini della Red Bull avrebbero provato a giustificare la cosa facendola passare per un problema del sistema di alimentazione, ma alle verifiche tecniche la RB8 del tedesco è arrivata con appena 850 ml di carburante. Meno del litro che, per regolamento, deve essere prelevabile dalla FIA per le verifiche.
Il comunicato ufficiale spiega: “I commissari hanno ascoltato il pilota e i rappresentanti del team e studiato i dati telemetrici che hanno dimostrato il motivo per cui la vettura si è fermata. Gli Steward hanno accettato la spiegazione e considerato che l’episodio è stato un caso di forza maggiore. Tuttavia, un report ricevuto dal Delegato Tecnico ha dimostrato che durante le verifiche post-qualifiche, era presente un’insufficiente quantità di carburante per il prelevamento del campione. Si tratta di una violazione dell’articolo 6.6.2 del regolamento tecnico FIA e, di conseguenza, il concorrente è stato escluso dai risultati della sessione di qualifica”.
Il team di Milton Keynes ha scelto di far partire Vettel dalla pitlane anche per apportare alcune modifiche al set-up della vettura, prima della corsa. Il tedesco, dopo aver appreso della squalifica, ha laconicamente commentato: “Abbiamo ancora un sacco di opportunità da sfruttare domani”.