Lotus: per New Delhi saranno affinati gli scarichi “Coanda”
Non hanno ancora vinto una gara in questo incertissimo Mondiale 2012, eppure avrebbero potuto sbaragliare la concorrenza più volte in molti GP di questa stagione. Hanno avuto un potenziale eccellente, a volte superiore a tutti, ma non hanno mai concretizzato realmente le occasioni presentatesi dinnanzi a loro.
Detto ciò, Lotus avrebbe dovuto essere già fuori dai giochi per i titoli mondiali, a maggior ragione se consideriamo lo strapotere attuale della Red Bull. Invece, nonostante zero vittorie in casella, Kimi Raikkonen è uno dei tre principali candidati a lottare per il titolo.
Per aiutare il finlandese a conquistare il suo secondo iride della carriera ad Enstone hanno approntato per gli ultimi GP una serie di evoluzioni tecniche ed aerodinamiche che dovrebbero aiutare Raikkonen a battagliare con Vettel ed Alonso, che lo precedono in classifica piloti rispettivamente di 48 e 42 punti.
James Allison, Direttore Tecnico Lotus, ha spiegato quali saranno le innovazioni che dovranno spingere Raikkonen in una difficile rimonta: “Dopo aver provato gli scarichi ad effetto Coanda nel GP della Corea, li porteremo e li utilizzeremo anche in India perchè sono risultati efficaci ed intendiamo affinarli. Ciò potrebbe significare un grosso passo avanti per la E20, aiutando kimi e Romain a tornare nelle posizioni a noi consone in questa stagione“.
Non solo di nuovi scarichi sarà equipaggiata la monoposto nero – oro, ma anche di una nuova ala anteriore provata in Corea da Grosjean la quale ha dimostrato di essere un buon upgrade per la vettura: “Porteremo inoltre un’ala anteriore testata già in Corea. Era montata sulla vettura di Grosjean. Abbiamo potuto notare come abbia portato più deportanza alla vettura e ci consenta di affrontare un certo tipo di curve in maniera migliore rispetto all’ala utilizzata sino a due GP fa. In India sarà ritoccata e montata anche sulla vettura di Kimi“, ha proseguito Allison.
Il DT Lotus ha poi concluso parlando di eventuali nuove evoluzioni sulla E20: “In una stagione normale, a quest’ora saremmo già praticamente tutti dedicati anima e corpo alla vettura dell’anno successivo. Questo però non può esser considerato come un Mondiale normale, considerato che uno sviluppo riuscito può decisamente sovvertire il risultato dello stesso. Inoltre, il regolamento 2013 non varierà eccessivamente da quello attuale, per cui proveremo anche soluzioni che porteremo nella monoposto del prossimo anno. Sarà diverso nel 2014. Il nostro staff è concentrato nello sviluppo e nella progettazione di ben tre vetture contemporaneamente: la E20, la vettura del prossimo anno e quella del 2014, quando il cambiamento sarà radicale, addirittura più radicale di quello avvenuto nel 2009“.