GP Corea 2012: anteprima e orari del weekend
Dal Giappone alla Corea. Da Suzuka a Yeongam. La Formula 1 è pronta ad affrontare la sedicesima prova del Mondiale 2012. Situato a 400 chilometri dalla capitale Seoul, il Gran Premio della corea sarà considerato come il “primo di cinque gare” che compongono il mini-campionato di cui parlava Fernando Alonso.
Dopo il ritiro in Giappone e la vittoria di Vettel, i due sfidanti al titolo iridato sono ora divisi solamente da quattro punti. La Red Bull è tornata ad essere la macchina da battere, mentre la Ferrari brancola nel buio con una vettura che, salvo piccole novità, è la stessa delle ultime cinque gare. Da qui in avanti, ogni passo falso potrebbe riaprire o chiudere i giochi, indistintamente. E qualcuno ipotizza già al dejavu, come Abu Dhabi 2010.
Il circuito di Yeongam ha ospitato la prima corsa della sua storia nell’Ottobre del 2010, in una pista situata in mezzo al nulla. Tutto intorno al circuito sarebbe dovuta sorgere una cittadina che fa fatica ancora decollare. Progettato da Hermann Tilke e costato qualcosa come 264 milioni di dollari, ottenne l’omologazione per ospitare la F1 solamente due settimane prima della corsa, con i coreani che lavorarono giorno e notte per permettere il normale svolgimento della corsa. Tra vipere e asfalto ancora fresco, tutto lasciava presagire ad un Gp tragicomico che, invece, fu premiato al Gala FIA per la migliore organizzazione dell’anno.
Yeongam è un circuito semi-permanente. Il tratto che costeggia il porto, infatti, viene normalmente utilizzato come strada cittadina e presenta, di conseguenza, diversi livelli di aderenza. La prima parte del tracciato è composta da un lunghissimo rettilineo che va a concludersi con una secca frenata, seguita – subito dopo – da un altro allungo più breve. Ci sono aree di forte frenata, come ad esempio la curva 3, dove le monoposto sono soggette a decelerazione di 5.2 G, con carico di oltre 900 Kg sulle gomme anteriori, per effetto del trasferimento di peso.
La parte più difficile, specie per gli pneumatici, è la sezione che va dalla curva 10 alla 17, caratterizzata da una sequenza di curve con cambi di direzione molto rapidi. Essendo un circuito utilizzato pochissimo durante l’anno, l’asfalto tende a gommarsi progressivamente. Pirelli porterà per questo evento gomme Soft e Supersoft. Mario Isola – Racing Manager di Pirelli – ci introduce al Gran Premio di Corea, spiegandoci quali sono le sollecitazioni sulle gomme sul tracciato di Yeongam.
Il setup delle vetture in Corea non sarà molto diverso da quello visto a Singapore. I livelli di carico aerodinamico restano medio-alti. Tuttavia, Yeongam richiede livelli di trazione ben maggiori rispetto a Suzuka, quindi le squadre utilizzano mappature differenti per scaricare tutta la potenza a terra nelle curve lente. Alla complessità della pista si aggiunge l’incognita meteo, decisamente incerto in questo periodo, anche se attualmente è previsto un weekend totalmente asciutto.
GP COREA 2012 – ORARI DEL WEEKEND
Venerdì 12 Ottobre Prove Libere 1 | 03:00 - 04:30 Prove Libere 2 | 07:00 - 08:30 Sabato 13 Ottobre Prove Libere 3 | 04:00 - 05:00 Qualifiche | 07:00 - 08:00 Domenica 14 Ottobre Gara, GP Corea | 08:00