Hamilton deluso: “Abbiamo sbagliato l’assetto”
Ci si aspettava una prestazione tutta piede e orgoglio da parte di Lewis Hamilton, alla prima uscita ufficiale dopo l’annuncio del suo passaggio alla Mercedes nel 2012. Invece ci siamo ritrovati davanti ad un pilota quasi rassegnato d’innanzi ad una vettura che ha qualche problema d’equilibrio tra le pieghe di Suzuka.
Eppure, nelle libere la Mp4-27 aveva dimostrato di non essere poi così lontana dalla rediviva Red Bull, che qui ha ricominciato a volare come i vecchi tempi. I suoi problemi sono iniziati già nelle Libere 3, come il pilota stesso ha spiegato: “Abbiamo commesso un errore che ha condizionato la nostra prestazione. Una volta fatte delle modifiche alla vettura, ci siamo accorti che avevamo grande sovrasterzo e non siamo riusciti a risolvere. Tornare indietro, poi, si è rivelato un vero e proprio disastro. Sono deluso, perché la macchina era ottima. E ho un grosso rimpianto, perché potevo aspirare ad un risultato decisamente migliore di quello che ho ottenuto oggi”.
La ciliegina sulla torta, al termine della Q3, l’ha messa Raikkonen con quel testacoda alla Spoon. A farne le spese sono stati Alonso e lo stesso Hamilton, che però – con onesta – ha aggiunto: “Non credo avrebbe fatto una grossa differenza, oggi non eravamo abbastanza veloci. Detto questo, non sarà facile rimontare, perché rimarrà il problema di bilanciamento. Possiamo cercare di tenere un certo ritmo e finire davanti a qualcuno dei nostri avversari. Sarà fondamentale saper gestire le gomme”, ha concluso.