Whitmarsh: “Nessun timore, la nostra ala è regolare!”
Dopo le primissime voci riguardanti una presunta irregolarità dell’ala anteriore delle Mp4-27 e RB8, arriva la smentita del team principal McLaren, Martin Whitmarsh.
L’ala anteriore, secondo le prime indiscrezioni, fletterebbe all’indietro e non in basso. In tal modo McLaren e Red Bull passerebbero i controlli previsti dalla FIA, senza destare alcun sospetto e senza risultare irregolari.
I vantaggi, descritti nell’articolo riguardante le prime indiscrezioni della vicenda, sarebbero tali da garantire grandi prestazioni alla monoposto di Woking e alla creazione di Adrian Newey.
“I regolamenti prevedono che le ali siano rigide“, ha spiegato Whitmarsh. “Chiaramete nessun’ala e nessun particolare aerodinamico è infinitamente rigido. ogni tanto emergono queste controversie tra i team, ma io sono tranquillo. non prevedo sanzioni per noi“.
Whitmarsh prosegue: “Penso che in FIA debbano rimanere vigili, testeranno ali posteriori, anteriori e supporti delle stesse per fare in modo che nessuno possa aggirare il regolamento in vigore“.
Se Red Bull è stata costretta per ben due volte, nel corso di questa stagione, a modificare la vettura per irregolarità riscontrate (segnatamente il diffusore a Monaco e le mappature del Renault a Hockenheim), McLaren è sempre stata considerata regolare e Whitmarsh si sente sicuro del materiale a disposizione della scuderia di Woking.
“Nessuno dalla FIA è venuto a parlare con noi a riguardo. Penso sia frequente il dialogo tra team e Federazione su qualche particolare della concorrenza, ma ciò non significa che questi pezzi siano irregolari. Non penso che, questo discorso sulle ali flessibili, sia un discorso d’interesse per la F1“, ha concluso il team principal McLaren.
Se Whitmarsh ha smentito tutto ciò che è emerso da qualche ora, non è affatto detto che la vicenda non avrà seguito. Aspettiamo dunque i primi riscontri dei commissari o della FIA stessa. Solo allora sapremo qualcosa di più.