GP Singapore: vittoria di Vettel, Hamilton costretto al ritiro
Sebastian Vettel ha vinto il Gran Premio di Singapore, rompendo il suo personale digiuno di vittorie che durava dallo scorso aprile. Il pilota tedesco della Red Bull, partito dalla terza posizione, ha subito dimostrato di avere il ritmo giusto per puntare in alto: si è tenuto lontano dai guai e l’affidabilità della sua RB8 questa volta non l’ha tradito, consentendogli di portare a casa i 25 punti della vittoria.
L’affidabilità è invece mancata in casa McLaren: Hamilton ha subìto la rottura del cambio, proprio quando era al comando e niente sembrava poterlo fermare. Un altro zero in classifica per l’anglocaraibico che gli fa perdere altri 15 punti nei confronti di Alonso e 25 nei confronti di Vettel.
A tenere alto il nome della McLaren ci ha pensato Jenson Button, chiudendo secondo a 8.9 secondi da Vettel. L’inglese, comunque, non è mai apparso in grado di poter contrastare il rivale in testa e si è limitato a portare al traguardo la sua monoposto. Sul gradino più basso del podio ci è salito Fernando Alonso, con una gara accorta ed un pizzico di fortuna che ha aiutato lo spagnolo a contenere anche l’avanzata della Force India di Paul Di Resta, quarto alla fine. Nico Rosberg chiude la corsa in quinta posizione, ponendosi così davanti alle due Lotus di Raikkonen e Grosjean. E’ mancato Michael Schumacher che – per un palese errore in frenata – ha tirato lungo ad una curva, speronando l’incolpevole Jean-Eric Vergne.
Ottava posizione per l’altra Ferrari, quella di Felipe Massa. Dopo una partenza non brillante, dove ha rimediato anche una foratura, la sua gara è stata ancor più difficile di quanto previsto. Ma il brasiliano non si è perso d’animo ed ha continuato a lottare con i denti, risalendo fino alla zona punti, prima di fare a ruotate con Bruno Senna e regalandoci qualche brivido. A completare la Top Ten ci pensano Daniel Ricciardo della Toro Rosso e Mark Webber con l’altra Red Bull.
Per ben due volte, la safety car è dovuta intervenire in pista. La prima volta quando Karthikeyan è andato a sbattere sotto il piccolo tunnel; la seconda proprio per l’incidente tra Schumy e Vergne. Tra i ritirati anche Pastor Maldonado, autore di una gara interessante, che ha però dovuto abbandonare per via di un problema idraulico. Problema simile per Bruno Senna, che ha parcheggiato la vettura a pochi metri dal traguardo.
Adesso, Fernando Alonso guida la classifica piloti con 29 punti di vantaggio su Vettel. Lewis Hamilton, invece, è ora staccato di 52 punti dalla vetta e occupa la quarta posizione, addirittura dietro la Lotus di Raikkonen.
GP SINGAPORE 2012 – RISULTATI DELLA GARA
POS PILOTA TEAM TEMPO 1. Vettel Red Bull-Renault 2h00:26.144 2. Button McLaren-Mercedes + 8.959 3. Alonso Ferrari + 15.227 4. Di Resta Force India-Mercedes + 19.063 5. Rosberg Mercedes + 34.759 6. Raikkonen Lotus-Renault + 35.700 7. Grosjean Lotus-Renault + 36.600 8. Massa Ferrari + 42.800 9. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 45.800 10. Webber Red Bull-Renault + 47.100 11. Perez Sauber-Ferrari + 50.600 12. Glock Marussia-Cosworth + 1 lap 13. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1 lap 14. Hulkenberg Force India-Mercedes + 1 lap 15. Pic Marussia-Cosworth + 1 lap 16. Kovalainen Caterham-Renault + 1 lap 17. De la Rosa HRT-Cosworth + 1 lap 18. Senna Williams-Renault + 2 laps 19. Petrov Caterham-Renault + 2 laps Giro più veloce: Hulkenberg, 1:51.033 NON CLASSIFICATI - RITIRATI Pilota Team Al giro Vergne Toro Rosso-Ferrari 38 Schumacher Mercedes 38 Maldonado Williams-Renault 36 Karthikeyan HRT-Cosworth 30 Hamilton McLaren-Mercedes 22 CLASSIFICHE MONDIALI DOPO IL ROUND 14: PILOTI COSTRUTTORI 1. Alonso 194 1. Red Bull-Renault 298 2. Vettel 165 2. McLaren-Mercedes 261 3. Raikkonen 149 3. Ferrari 245 4. Hamilton 142 4. Lotus-Renault 231 5. Webber 133 5. Mercedes 136 6. Button 119 6. Sauber-Ferrari 100 7. Rosberg 93 7. Force India-Mercedes 75 8. Grosjean 82 8. Williams-Renault 54 9. Perez 65 9. Toro Rosso-Ferrari 14 10. Massa 51 11. Di Resta 44 12. Schumacher 43 13. Kobayashi 35 14. Hulkenberg 31 15. Maldonado 29 16. Senna 25 17. Vergne 8 18. Ricciardo 6
Aggiornamento ore 20: Dopo la corsa, Mark Webber ha subito 20 secondi di penalità che lo fanno retrocedere in undicesima posizione. [Link]