Kubica: ecco gli appuntamenti della riabilitazione “corsaiola”
Lo aveva detto da tempo, Robert. Aveva detto che sarebbe tornato ed è stato di parola. Dopo il test segreto svolto al volante di una Ford Focus WRC nelle strade francesi di Reims, ecco il debutto ufficiale al Rally Ronde Gomitolo di Lana vinto dallo stesso pilota polacco.
Dopo il Rally biellese vinto con grande soddisfazione, ecco la partecipazione al Rally di San Martino di Castrozza, corso ad una settimana di distanza dal primo. Il risultato non è stato certo quello sperato da Robert: incidente nella speciale più lunga (27 Km) e tecnica del percorso, ma con tempi – sino al momento dell’incidente – davvero notevoli. Robert cercava il limite. Buon segno, anche se ha ecceduto rovinando gara e Subaru Impreza, vettura con la quale ha disputato i due rally in questione.
Ci sono due ottime notizie per quanto riguarda l’immediato futuro dello sfortunato talento di Cracovia: tra due settimane, se la Subaru sarà riparata in tempo, prenderà parte al Rally di Bassano, ultima tappa dell’ IRC italiano. Robert si dice possibilista e pensa che all’80% sarà al via.
Le novità non finiscono qui. I vertici Ford hanno le bocche cucite ma Robert, è quasi certo, prenderà parte ad un secondo test con la Fiesta WRC del team ufficiale condotto da Malcolm Wilson, in ottobre.
Questo secondo test è stato offerto a Kubica per un semplice motivo: nel primo test in Francia, tenutosi a fine agosto, il polacco era andato più forte dei piloti titolari, Jari-Matti Latvala e Petter Solberg.
Piccoli, grandi segnali di una ripresa lenta, così come previsto dal decorso post-incidente, ma significativi. I quali fanno sperare in un pieno recupero del polacco. E non solo per quanto riguarda i rally.