Lotus: per Singapore pronta una nuova ala posteriore
Dopo aver disputato una gara davvero opaca in quel di Monza, Lotus si prepara ad affrontare il primo dei restanti sette appuntamenti di questo incertissimo Mondiale 2012.
Il GP di Singapore ha un layout della pista completamente differente da Spa e Monza. Il circuito in questione prevede infatti curve lente, nelle quali sarà fondamentale carico aerodinamico della monoposto e trazione in uscita dalle curve stesse.
Per rimanere competitivi in ogni tipo di circuito, ecco dunque in casa Lotus una nuova ala posteriore, studiata appositamente per questo tipo di GP, la quale dovrà conferire alla E20 maggir carico aerodinamico, senza però sacrificare la grande velocità di punta che la monoposto costruita ad Enstone detiene.
James Allison, Direttore Tecnico Lotus, ha reso noti gli aggiornamenti che saranno utilizzati domenica: “A Singapore avremo un nuovo fondo ed una nuova ala posteriore. L’ala in questione dovrà garantirci un ottimo carico aerodinamico senza però ostruire il lavoro del DRS, il quale dovrà funzionare bene, nonostante il maggior carico generato dall’ala stessa. Sarà interessante vedere come si comporterà in pista“.
Ecco dunque una nuova arma nell’arsenale messo a disposizione di Raikkonen per la difficile rincorsa al titolo e del rientrante Grosjean, il quale ha affermato di avere imparato la lezione ed essere molto più consapevole di prima. Basterà per riuscire ad affiancare e superare Red Bull, Ferrari e, soprattutto, una McLaren “volante”?