La Force India pronta a lanciare Jules Bianchi?
In un mercato che dietro le quinte si muove senza sosta, avanza prepotente la candidatura del ventitreenne Jules Bianchi a titolare della Force India nel 2013.
Il pilota Ferrari, attuale “riserva” nel team anglo-indiano, oltre alle buone prove nei venerdì mattina dei Gran premi, ha ben impressionato nei Rookie Test di questa settimana a Magny-Cours, confermandosi il più veloce sia alla guida della Ferrari F2012 che della Force India VjM05.
L’ingegnere capo della squadra con sede a Silverstone, Jakob Andreasen, ha speso parole d’elogio per il francesino cresciuto a Maranello: “Abbiamo fatto un gran lavoro con Jules, ha avuto un gran ritmo e continua a stupire. Sapevamo già che era un pilota veloce, ma vederlo una giornata intera in macchina ci ha permesso di apprezzare tutto il suo potenziale. Era palese quanto fosse a suo agio alla guida e a ogni run la sua confidenza con la macchina cresceva sempre di più”.
Lo stesso Bianchi ha rivelato le sue ambizioni: “E’ chiaro che cerco un posto da titolare in F1 nel 2013, e spero tanto che questo possa avvenire con la Force India. Il mio unico compito è fare bene quando salgo in macchina e dimostrare che merito il sedile. Di voci di mercato se ne sentono tante in questo periodo, la gente parla ma non c’è ancora nulla di fatto. Credo però che molto presto qualcosa comincerà a muoversi”.
Non resta che aspettare; ma se tre indizi fanno una prova dopo i contatti Hamilton-Mercedes, con Paul di Resta che andrebbe in McLaren, e l’accostamento di Nico Hulkenberg alla Ferrari, questa “scalata” ai vertici di Bianchi va letta come una sostanziale conferma delle molteplici sorprese che il mercato piloti regalerà.
Difficilmente la Force India confermerà entrambi i driver attuali nel 2013. Lo scozzese e il tedesco sono due tipini tosti destinati a qualche volante di alto livello. Ma se in casa Mallya la successione è già scritta – con Bianchi titolare – resta da capire verso che lidi muoveranno di Resta o Hulkenberg (o tutti e due) e soprattutto c’è curiosità nell’indovinare il posto di chi andranno ad occupare…