Zanardi: “L’addio di Massa è inevitabile, ha esaurito le scuse”
Alex Zanardi si prepara a partecipare alle Paralimpiadi di Londra 2012. Ha esordito in handbike nel 2007 e da allora ha mostrato di avere tutte le carte in regole per puntare in alto, anche sulle tre ruote. Vent’anni dopo la prima pole in Formula 3000 a Brands Hatch, Alex tornerà ora sul circuito inglese, questa volta con la sua handbike, per la caccia all’oro.
L’ex pilota di F1 non disdegna, di tanto in tanto, di esprimere la propria opinione su quanto accade nel Circus e sul mercato piloti. A tal proposito, da Londra torna a parlare del mercato piloti e, soprattutto, di Felipe Massa.
In una intervista al settimanale Autosprint, il bolognese considera la sostituzione di Felipe Massa cosa certa. “L’addio di Massa è inevitabile, ormai ha esaurito le scuse. Sia chiaro, per me Felipe è un pilota con grandi qualità, ma l’ansia ha avuto la meglio”. Questione di testa, dunque, e non di piede. Alex ne è convinto e aggiunge: “Penso che se avesse cercato di essere se stesso, e non come Alonso, sono sicuro che sarebbe arrivato sul podio molto più spesso”.
Ovviamente, il toto-sostituzione tiene banco da mesi e pare che per ancora un po’ di tempo, resteremo nel dubbio. Con Zanardi ci ritroviamo a condividere lo stesso pensiero su un ragazzo che la sua possibilità in F1 non ce l’ha mai veramente avuta, ossia Edoarto Mortara. “Se fossi la Ferrari – dice Alex – avrei fatto con lui quello che la McLaren ha fatto con Hamilton”. Ciò non è accaduto e il venticinquenne pilota italiano corre oggi con successo con il Team Rosberg nel DTM.
Zanardi, infine, ammette: “Dato che si parla di prendere un pilota per una sola stagione, credo che i migliori candidati per questo ruolo a Maranello siano Paul Di Resta o Nico Hulkenberg”.