Whitmarsh: “Il futuro McLaren sarà roseo”
Nonostante il 2013 sia l’ultima stagione in cui McLaren e Vodafone “correranno” insieme e nonostante la scissione dal reparto produzione vetture stradali, per McLaren si prospetta “un futuro roseo e pieno di soddisfazioni“.
Parole e musica del Team Manager del team inglese, Martin Whitmarsh, per nulla allarmato dalla imminente perdita del main sponsor (Vodafone non ha ancora reso noti i piani commerciali riguardanti la partnership con il team di Woking. Pare però che , l’impresa di telefonia mobile, voglia defilarsi o uscire dal business F1 in modo completo e definitivo), guarda avanti e traccia la linea che i vertici della scuderia saranno tenuti a seguire per mantenere il brand McLaren e la competitività del team ai massimi livelli.
“Non c’è ragione di allarmarsi. McLaren ha grande tradizione, siamo in F1 dal lontano 1966, abbiamo vinto il 25% dei GP, siamo saliti sul podio nel 50% delle gare disputate. Direi che siamo in un’ottima posizione per il futuro, sia economicamente che prestazionalmente parlando“, ha affermato Whitmarsh.
Il Team Manager britannico ha proseguito parlando inevitabilmente del 2014, quando McLaren probabilmente perderà la partnership con Vodafone: “Non sono minimamente preoccupato, e vi spiego il perchè. McLaren è un brand apprezzatissimo ed ambitissimo sul mercato, nonostante la crisi finanziaria mondiale. Noi saremo aperti a nuove sfide e, credetemi, quotidianamente riceviamo offerte di collaborazione con nuovi sponsor che si propongono a noi. Non c’è da allarmarsi, tutto andrà per il meglio”.
Whitmarsh conclude parlando dell’accordo con Mercedes e di voci che darebbero per certa la produzione in proprio dei motori da parte dei teal di Woking: “Non c’è nulla di vero. Ne per quanto riguarda la produzione di propulsori in proprio ne un fantomatico accordo con Honda. Sono tutte questioni sentimentali e basta. Sono notizie senza fondamento. Noi ci troviamo bene con Mercedes e direi anche loro, dati i nostri risultati…“.
Una stoccata a Mercedes in piena regola dunque, quella di Whitmarsh, il quale fa notare ai vertici della casa di Stoccarda che – il team ufficiale tedesco – sta facendo solo buchi nell’acqua, se si esclude la sporadica vittoria cinese di Rosberg al terzo appuntamento di questo mondiale.
Che in Mercedes, già dubbiosi del progetto “team ufficiale in F1”, siano costretti a rivedere i piani futuri nel Circus, a tutto vantaggio McLaren? Vedremo, a breve.