Ricciardo, l’obiettivo è rimanere alla Toro Rosso
La conferma di Mark Webber in Red Bull per il 2013, ha tolto ogni speranza a Daniel Ricciardo di fare il grande salto verso il top team che lo ha portato in F1. Tuttavia, il giovane australiano non si dice deluso e punta a consolidare la propria posizione alla Scuderia Toro Rosso.
“Non sono rimasto deluso per non avere avuto la possibilità di passare in Red Bull. Il pensiero era bello, ma me lo aspettavo. Ho ancora tempo per imparare”, ha ammesso Ricciardo.
Finora Daniel ha ottenuto solamente due punti, grazie ad un nono posto nella gara inaugurale di Melbourne. Poi il nulla. Difficile valutarne le prestazioni: la STR7 non è un missile da guerra, ma neanche un catorcio come la si vuol far passare. Che l’inesperienza di Daniel e del suo compagno Vergne influisca in tutto ciò? Molto probabile.
Ancora una volta, la Toro Rosso deciderà cosa fare con la propria line-up di piloti solamente a fine stagione. E se vi pare scontata la riconferma di entrambi i piloti, non dimenticate cosa è successo a Buemi e Alguersuari poco prima di Natale dello scorso anno: sedotti e abbandonati, silurati in tronco, senza che nessuno a Faenza potesse decidere di andare contro al volere della casa madre.