Kobayashi è motivato: “Voglio il mio primo podio in F1”
L’obiettivo di Kamui Kobayashi è chiaro: puntare ad almeno un podio da qui al termine della stagione. Il suo compagno di squadra, Sergio Perez, ne ha ottenuti due, sfiorando addirittura la vittoria a Sepang.
L’arrembante samurai è apparso meno a proprio agio quest’anno e per vari motivi non ha replicato le belle prestazioni del team mate. Ma il nipponico è motivato a stravolgere la situazione: “Voglio il mio primo podio in F1 e sono sicuro che con questa vettura, può essere alla mia portata. Abbiamo fatto un buon lavoro e raccolto i primi frutti. La vettura è ottima e siamo stati competitivi quasi ovunque. Resto fiducioso anche per le rimanenti gare del campionato”.
Nonostante qualche prestazione sottotono, Kamui è sicuro che, rispetto agli anni passati, a livello personale non sia cambiato molto. A livello professionale, invece, si sente più sicuro di sé: “Ho un rapporto più stretto con gli ingegneri e questo mi aiuta parecchio. Non siamo riusciti a sfruttare pienamente alcune possibilità e troppo spesso non abbiamo gestito alla perfezione i nostri weekend. Dobbiamo crescere in questa direzione, perché se fossimo in grado di farlo, avremo notevoli chance di fare bene”.
Il team di Hinwil è ora sesto in classifica costruttori con un leggero margine sulla Williams, mentre davanti la Mercedes è davanti con solo 26 punti di vantaggio. “Dovremo andare a punti con regolarità e alla fine faremo i conti”, disse il saggio giapponese. Perché se a Stoccarda non si dessero una svegliata, la Sauber tenterebbe volentieri il colpaccio.