Buone qualifiche per Red Bull: Vettel 2° e Webber 3°
Un secondo ed un terzo posto farebbero la felicità di chiunque, attualmente, in questo mondiale 2012. Non per la Red Bull, i quali puntavano certamente alla Pole position per diminuire il distacco da Alonso nella Classifica piloti ed aumentare il divario dalle avversarie in quello Costruttori. In più Vettel corre in casa, motivo in più per dare il proprio meglio tra le curve tedesche del tracciato di Hockenheim.
Nella Q1 subito tutti fuori, alto il rischio di pioggia, grande traffico in pista. Non certo facile fare il tempo in questo modo, nonostante le Red Bull siano fulmini. Entrambe le vetture sono uscite con le medie, mescola con la quale sembra che le “lattine” abbiano difficoltà a trovare le migliori prestazioni. Sicuramente le McLaren hanno dimostrato di poter andare molto più forte, sia nella giornata di venerdì che in questa Q1. A prova di ciò infatti, entrambe le vetture di Milton Keynes hanno rischiato pesantemente di essere eliminate.
Q2 bagnata, tutti fuori con I Cinturato intermedi per cercare di fare il tempo prima possibile. Vettel e Webber hanno dato l’impressione di non aver problemi di alcun tipo. Entrambi infatti si sono trovati benissimo sotto l’acqua, facendo segnare tempi interessantissimi. A metà della Q2, le due RB sono rientrate ai box per montare i Cinturato Full Wet, la pista è andata via via bagnandosi sempre di più. Molti errori in questo turno, dovuti da un acquaplaning sempre più consistente, il quale non ha permesso un miglioramento dei tempi appena dopo aver superato la metà della Q2. Vettel e Webber lanciatissimi in Q3 a giocarsi la pole con la Mercedes di Schumi, la Ferrari di Alonso, le due McLaren, la Williams di Maldonado, le due Force India e la Lotus di Raikkonen.
Q3: ci si gioca la pole sotto l’acqua, elemento naturale dei grandi piloti- Seb Vettel, che guida in casa, è tra la ristretta elite de “i maghi della pioggia”. Le Red Bull sono uscite subito con le Full Wet, cercando di staccare immediatamente il tempo, per evitare di rimaner fuori dalla lotta alle posizioni che contano. Grandi lamentele da parte di quasi tutti i piloti causa scarsissima aderenza in pista. Qualifiche emozionanti per il pubblico, sia in pista che per quelli comodamente seduti sul divano di casa, mentre a metà del terzo ed ultimo turno Vettel ha staccato il miglior tempo, solo un decimo più veloce della Ferrari di Alonso. Ultimi due minuti davvero palpitanti: prima Hamilton poi Schumi hanno scalzato Vettel dal primo posto, ma il tedesco è riuscito, facendo segnare parziali record sotto l’acqua, a riprendersi la pole provvisoria. Webber si è risvegliato all’ultimo minuto, cogliendo il terzo posto. Vettel però è stato scalzato da un Fernando Alonso in forma strepitosa. Pole per l’asturiano e un pizzico di delusione per le Red Bull, le quali erano le principali favorite per la partenza al palo.
Un’ottima giornata per gli uomini di Horner, nonostante la penalità che farà arretrare di cinque posizioni Mark Webber a causa della sostituzione del cambio che ha subito un cedimento strutturale alla scatola contenitiva.
Le previsioni per domani danno gara asciutta. Le Red Bull si sono mostrate fortissime con le Soft mentre hanno faticato con le Medium ma, data la posizione di partenza del due volte Campione del Mondo, darà battaglia e potrà dire la sua nel corso del GP. Situazione più difficile per Webber, il quale però, ha la vettura e l’esperienza per recuperare posizioni importanti in ottica campionato. Soprattutto perchè Alonso partirà in Pole.