RB8 pronta a dominare? Per Brawn è presto per dirlo
Solo il motore Renault è stato in grado di impedire a Sebastian Vettel di conquistare, senza alcuna apparente fatica, un Grand Chelem nel GP d’Europa. Vedendolo accumulare più di 20 secondi di vantaggio in 15 giri in tanti hanno avuto l’impressione di un déjá vu, e la sensazione di appassionati ed esperti è che con la loro RB8 “D” a Milton Keynes abbiano messo prepotentemente le mani su entrambi i Titoli, per la terza volta consecutiva.
Ross Brawn, ospite dell’ultimo FOTA Fans Forum, è uno di quelli che vuole ancora credere che il Campionato sia assolutamente aperto e che il dominio di Seb nel GP d’Europa potesse essere frutto di un perfetto sfruttamento delle gomme, più che della sola forza della vettura: “Di sicuro quella di Vettel a Valencia è stata una performance impressionante. La Red Bull è una squadra forte dal punto di vista aerodinamico, hanno un gruppo creativo e sono sempre stati estremamente competitivi. Ma l’unica piccola riserva che ho è che se riesci a far funzionare queste gomme ed a portarle nella loro finestra operativa, puoi avere un grosso vantaggio rispetto a quelli che invece non ci riescono. Per quanto riguarda noi, Nico ha ottenuto saldamente la pole position in Cina ed ha potuto gestire la gara come voleva, mentre con la stessa macchina e le stesse gomme abbiamo sofferto in altre gare”.
Le parole del Team Principal Mercedes, però, sono più un auspicio che una vera convinzione: “Non credo sia questo il caso con la Red Bull, ma spero lo sia. Erano chiaramente in una posizione forte con quella macchina e quelle gomme. Silverstone è tradizionalmente una buona gara per loro, ha alta velocità con curve veloci… quindi vedremo come evolve. È stato un anno molto variabile, abbiamo avuto una grande prestazione della Red Bull a Valencia, ma spero non sia un segnale di come andranno le cose da qui in avanti”.
Non è la prima volta, quest’anno, che una squadra viene indicata come “imbattibile” dopo un GP in splendida forma. Era successo con la Mclaren in Australia, la Mercedes in Cina, la stessa Red Bull e la Lotus in Bahrain. Tutti domini annunciati e smentiti nella gara successiva. Luglio, con tre gare in quattro settimane, sarà il mese adatto a capire se ci sono ancora speranze per i rivali degli angloaustriaci, o se vedremo una seconda metà di Campionato in perfetto stile 2011.