Massa deluso: “siamo competitivi, meritavamo di più”
E’ un punto decisamente deludente quello ottenuto da Felipe Massa al gran premio del Canada. Il brasiliano partiva in sesta posizione dopo una buona qualifica. Dopo un ottimo start ed un buonissimo ritmo iniziale, era riuscito a superare Nico Rosberg e sembrava poter tenere il ritmo del gruppetto di testa composto da Hamilton, Vettel, Alonso e Webber; si metteva decisamente bene quindi per la Ferrari, che, così come a Monaco, sembrava poter finalmente contare su entrambi i piloti per i punti importanti.
Il tutto è però durato solo pochi giri; alla sesta tornata, infatti, Massa è andato in testacoda alla prima curva, scivolando in dodicesima posizione e vanificando tutte le possibilità che si erano materializzate per la sua gara. In più, nell’uscita di pista, ha rovinato le gomme della sua F2012, costringendo il muretto ad anticipare la prima sosta ed a togliere dalle possibilità la tattica ad un solo pit stop.
Sono arrabbiato con me stesso per l’errore al primo giro – commenta Felipe. Ho perso il contatto con il gruppetto di testa ed avevo delle vibrazioni sugli pneumatici, quindi ho dovuto fermarmi molto presto. Ho provato ad allungare al massimo il secondo stint, sperando magari di non dovermi più fermare. Purtroppo nel finale ho dovuto fare una seconda sosta perché le gomme si stavano letteralmente sciogliendo. Forse se avessimo ritardato la sosta sarei riuscito comunque a restare davanti a Kobayashi, ma non avrebbe cambiato chissà che.
Un vero peccato per Felipe, che nei primi giri, con il sorpasso su Rosberg, sembrava davvero averne a sufficienza per restare con il gruppetto di testa. Purtroppo anche l’intero svolgimento della gara, piuttosto piatto rispetto agli altri anni, non lo ha aiutato e non gli ha dato chance di rifarsi. Sono molto deluso – continua il brasiliano – perché abbiamo mostrato di essere competitivi. Ora siamo lì e combattiamo con i nostri diretti rivali, cosa inimmaginabile fino a qualche gara fa. Il decimo posto non riflette assolutamente il nostro potenziale. Ora è necessario che continuiamo a lavorare in questa direzione. Era un fine settimana in cui abbiamo lottato per le posizioni di vertice e siamo migliorati in ogni settore. Deve essere un’iniezione di fiducia per il resto della stagione.