Strategie: una sola sosta a Montréal?

Dopo il GP di Monaco, anche nella gara canadese la strategia da adottare potrebbe essere quella ad un’unica sosta. È questa l’opinione di Lewis Hamilton dopo i primi due turni di prove libere.

Come affermato più volte da Paul Hembery, le SuperSoft non sono cambiate rispetto a quelle della passata stagione, mentre tutte le altre mescole sono diventate più morbide. È per questo che la differenza prestazionale tra le Soft e le SuperSoft non è così marcata come nel 2011: “Preferisco le Soft ad essere onesto, anche se le SuperSoft effettivamente sono un po’ più veloci. Non c’è una differenza tanto grande, di solito c’è un grosso gap tra le prime e le option, ma credo che oggi ci siano solo tre o quattro decimi di differenza”.

Gap prestazionali a parte, la durata delle gomme a banda rossa sembra essere buona, e l’anglocaraibico pensa che sebbene come al solito il degrado giocherà un ruolo di rilievo, potrebbe non farsi sentire prima di diverse tornate: “Il degrado potrebbe essere un punto importante, e siamo tutti lì. La Ferrari sembra avere un buon controllo del degrado sul posteriore, almeno nell’ultima gara, quindi sembra che si possa fare un’altra corsa ad una sola sosta, con le gomme che durano anche più di 30 giri“.

In merito si è espresso anche il Team Manager Ferrari Massimo Rivola: “Non so quanti di noi si aspettavano che a Monaco avremmo fatto una sola sosta. Oggi abbiamo visto long run molto lunghi, da chiunque abbia utilizzato le SuperSoft più di noi. Abbiamo visto Vettel fare 19 giri molto costanti, entrambe le Lotus nella FP1 ne hanno fatti 21”. Il meteo però potrebbe intralciare i piani, con le condizioni atmosferiche che dovrebbero migliorare sensibilmente per domenica: “Sulla carta ci sono i numeri per fare una sola sosta, ma le temperature domenica saranno molto diverse da quelle di oggi. Probabilmente ci saranno 15 grandi in più sull’asfalto e questo potrebbe comportare uno scenario totalmente differente, quindi dobbiamo essere pronti a reagire in base a come evolveranno le cose“.

Staremo a vedere. Certo uno dei temi più discussi di questa stagione 2012 è stato proprio il degrado degli pneumatici, ritenuto da alcuni eccessivo, da altri un fattore che ha reso il Campionato così avvincente. Se nel corso dei 70 giri previsti i piloti opteranno davvero per una sola sosta, stavolta in un circuito dove il sorpasso non è impossibile, potrà essere un’occasione da cui trarre spunti di riflessione.

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