Vergne si traveste da Alesi, che casco a Monaco!
Ah però, bravo Jean-Eric Vergne che per il suo esordio nella vetrina chicchetosa di Montecarlo decide di dedicare il suo casco al connazionale Jean Alesi.
Il rookie della Toro Rosso Ferrari correrà con i colori storici di Alesi. Un tributo all’indimenticato ferrarista che trova la sua ragione nel debutto di Giovannino nazionale alla 500 miglia di Indianapolis, in programma poche ore dopo il Gran Premio di Formula 1.
Sul casco di Vergne campeggia forte un incitamento ad Alesi: “Forza Alesi Indy 500 2012″ si legge in alto. Il quarantottenne francese si è qualificato con le unghie e con i denti alla corsa più famosa del mondo e partirà ultimo a causa di un motore, il Lotus, che paga svariati cavalli rispetto ai concorrenti.
Ad Alesi in questi mesi è stato dato del pazzo, del folle, del matto. Perchè a quasi cinquant’anni si è rimesso in gioco in condizioni tecniche sfavorevoli e contro avversari che più agguerriti non si può.
E’ la vittoria della passione sulla ragione, del cuore oltre l’ostacolo. Anche da 33esimo in griglia Jean potrà dire di aver preso parte a una gara che gli mancava, alla quale voleva partecipare a tutti i costi.
Probabilmente Alesi inconsapevolmente è stato più di un esempio per i giovani piloti. Tenacia, voglia di non mollare, di tenere giù il gas. Non a caso tra tutti i caschi “speciali” che vedremo nello stucchevole contorno di Monaco, quello di Vergne è sicuramente il più suggestivo e significativo.