Alguersuari rifiutò la Lotus per rimanere con Red Bull
Effetto sliding doors: cosa sarebbe successo se…? Se la sarà fatta Jaime Alguersuari questa domanda, ripensando quella proposta della Lotus quando era ancora sotto contratto per il Red Bull Driver Developtment.
A riferire della trattativa tra il pilota spagnolo e il team di Enstone è il giornale El Mundo Deportivo. Alguersuari avrebbe rifiutato la Lotus perché aveva ricevuto rassicurazioni sulla sua posizione nella Scuderia Toro Rosso, direttamente da Franz Tost ed Helmut Marko. Tuttavia, nei primi giorni di dicembre, il junior team della Red Bull lo ha silurato – insieme a Buemi – facendo spazio a Ricciardo e Vergne. “Sono stato avvisato senza abbastanza tempo per cercarmi un’altra sistemazione, per questo sono rimasto senza un sedile”, aveva ammesso il giovane pilota spagnolo, aggiungendo “La decisione della Red Bull mi ha molto deluso, di certo non ucciso”.
Nelle scorse settimane, Alesi aveva raccontato al settimanale Autosprint che dietro l’allontamento di Alguersuari c’era lo zampino di Newey, non soddisfatto di come stesse agendo lo spagnolo, unitamente al compagno di squadra Buemi. Se la Toro Rosso avesse liberato prima il suo pilota, adesso si sarebbe potuto trovare al posto di Raikkonen. Infatti, i vertici del Team Lotus avevano avvicinato Jaime lo scorso 26 novembre, giorno delle qualifiche del GP del Brasile, per capire se lo spagnolo aveva un contratto per il 2012. In quel periodo, Raikkonen era ancora in trattativa con la Williams per il suo ritorno alle corse.
Jaime è ora tester per la Pirelli e questo gli consentirà di tenersi allenato e carpire ogni segreto delle coperture italiane. Un valore aggiunto che gli potrebbe consentire, il prossimo anno, di rientrare in F1 e sfruttare un bagaglio di esperienza che – vista la sua giovane età – è veramente già grande.