Raikkonen soddisfatto a metà: “Potevo vincere”
Nelle classiche interviste prima del weekend, Kimi Raikkonen aveva ammesso che il podio era più che possibile, così come lo era stato nelle prime tre gare del mondiale. Tra sfortuna e strategie sbagliate, la Lotus non aveva potuto raggiungere l’obiettivo, ma in Bahrain le cose sono cambiate. Seppur sia stato lontano dalla Formula 1 per due anni, a Kimi Raikkonen sono bastate quatto gare per poter tornare sul podio. Dovrebbe saltare di gioia e, invece, ci ritroviamo un Kimi non soddisfatto pienamente.
Partito undicesimo per preservare gli pneumatici, Kimi ha lottato anche per la vittoria. Dopo la corsa ha ammesso: “Avrei anche potuto vincere, quindi non esserci riuscito è un po’ deludente. All’inizio ho fatto un piccolo errore a favore di una Ferrari che mi ha fatto perdere un po’ di tempo. Ho dovuto fare diversi sorpassi, ma sicuramente nella prima parte mi sono giocato la possibilità di andare a vincere”.
Tempo perso anche dietro al compagno Grosjean? Iceman minimizza: “Forse si, ma non ci sono ordini all’interno della nostra squadra. Quindi ho cercato di superarlo il più velocemente possibile, anche se non è stato facile, perché le vetture sono uguali. E’ facile parlare adesso. Diciamo che probabilmente non siamo stati abbastanza veloci per meritare la vittoria, perché quando ho avuto la mia occasione per superare Vettel, non ci sono riuscito”.
Raikkonen, sotto sotto, spera di poter ripetersi molto presto: “La cosa importante è che siamo con due vetture sul podio. In Cina eravamo andati molto bene, ma non eravamo riusciti a concretizzare il nostro potenziale, sbagliando strategia. Qualcuno sabato, dopo le qualifiche, pensava che fossimo stati un po’ stupidi dal punto di vista strategico, ma preservare le gomme è stata la giusta decisione”.