Vettel è tornato: vittoria in Bahrain e testa del Mondiale!
Ieri la pole, oggi una splendida vittoria alla Vettel: Sebastian torna sul gradino più alto del podio per la prima volta nel 2012, e lo fa conducendo la gara con autorevolezza, come ci aveva abituato nella passata stagione. E l’altra Red Bull, seppur più da lontano, non sta a guardare: Webber si classifica quarto e così la scuderia si porta davanti a tutti con 101 punti.
La crisi, se mai ci fosse stata, pare passata: Sebastian gioisce del successo e sa di aver fatto una grandissima corsa, ma resta con i piedi per terra, sapendo che “la vittoria non cambia di molto gli equilibri di questo 2012, sarà tutto ancora molto imprevedibile“, come dichiara.
Il tedesco si prende la vetta della classifica piloti approfittando delle difficoltà avute da Hamilton e Button, che restano comunque tra i piloti da battere: “E’ una stagione difficile, le vetture sono tutte molto vicine e tanti piccoli episodi possono fare la differenza. Sapevamo, e lo abbiamo detto dall’inizio, quanto fosse forte la McLaren, e sebbene oggi il quadro fosse un po’ diverso, continuo a credere che loro abbiano uno dei pacchetti più competitivi“.
Le gare cambiano in fretta, per un niente alle volte, e Sebastian lo sa: “Tutto deve essere a posto, devi montare le gomme giuste, trattarle bene, trovare il giusto set-up durante tutto il week-end. Ci sono davvero tante cose da gestire per arrivare ad un risultato positivo”.
E le piccole cose da far funzionare magari sono anche quelle inaspettate e, per così dire, scartate in un primo momento. Come già dichiarato dopo aver conquistato la pole, Vettel ha adottato sulla sua vettura una configurazione di scarichi che non aveva ritenuto performante in Cina, ma che qui si è rivelata determinante e consistente: “Sono felice di aver vinto, e davvero non eravamo sicuri di quanto potessimo essere competitivi qui. In Cina abbiamo scoperto, con due assetti completamente diversi, dove erano le debolezze della nostra monoposto“.
In testa al Mondiale, e adesso? “Sono contento per questo momento, mi godo la vittoria. Non mi preoccupo, per ora, della prossima gara. Dobbiamo lavorare e impegnarci sempre di più per far sì che anche al prossimo GP potremo essere qui, davanti a tutti“.