McLaren nella giusta direzione in Bahrain
La McLaren si presenta in Bahrain da leader di entrambe le classifiche mondiali. Nella prima sessione, Lewis Hamilton ha ottenuto il giro più veloce, mentre nella seconda parte le due vetture di Woking si sono attestate in quarta e sesta posizione, rispettivamente con Hamilton e Button.
L’anglocaraibico ha ammesso che le condizioni meteo a Sakhir saranno determinanti per il degrado degli pneumatici: “La preoccupazione un po’ comune è quella delle gomme. La superficie della pista è molto calda e le forze sugli pneumatici in frenata è piuttosto dura. Credo che chi gestirà meglio gli pneumatici potrà lottare per la vittoria domenica”.
Hamilton ha poi così commentato la sua giornata di prove: “La direzione del vento ha giocato un ruolo molto importante sui tempi di oggi. Sul giro singolo, avevamo il vento contrario prima di entrare in curva quattro. In quello successivo, era a favore. Più avanti, invece, il vento era di traverso. E questo fa una grande differenza lungo tutto il circuito. Il mio giro veloce è arrivato mezz’ora dopo quello di Nico e le condizioni erano già diverse da quando aveva girato lui. In generale, siamo tutti molto vicini. Sarà una sfida difficile, ma siamo tutti sulla stessa barca”, ha concluso Lewis.
Mentre Jenson Button lamentava un comportamento instabile della vettura al mattino, la seconda sessione lo ha aiutato a migliorare. L’inglese ha ammesso: “Ho avuto una giornata particolarmente interessante e credo di aver trovato un buon equilibrio con entrambi i tipi di mescola a disposizione. C’è ancora un po’ di lavoro da fare stasera, ma sono fiducioso di poter risolvere i miei problemini da qui alle qualifiche di domani”.
Somerset boy guarda con interesse agli avversari, soprattutto Mercedes e Red Bull: “Credo siano loro quelli più veloci sul giro singolo. Se guardi i tempi, c’è un margine piuttosto elevato tra noi e loro, ma non credo che in gara sarà la stessa cosa. Ignorando i tempi di oggi, non mi sento comunque completamente soddisfatto, ma so che possiamo migliorare”.