Raikkonen: “Il podio in Bahrain è possibile”

Kimi Raikkonen aveva costruito una bella gara e, a pochi giri dalla fine, era addirittura in seconda posizione. Ma il degrado repentino nello stint finale lo ha letteralmente frenato, non dandogli la possibilità di difendersi dagli altri piloti subito dietro, che ne hanno subito approfittato.

Come l’Ing. Mazzola ci faceva notare nella sua analisi del GP di Cina, Raikkonen è uscito di traiettoria, raccogliendo dello sporco e dei marbles che gli hanno letteralmente rovinato la corsa. E proprio il Campione del Mondo 2007 ha confermato la cosa, raccontando: “E’ stata una buona gara, ma abbiamo finito le gomme durante lo stint finale. Mi sentivo a mio agio e ho potuto spingere bene, peccato non aver potuto concretizzare. Non ero riuscito a superare Massa nella parte centrare della gara, ma sono stato in grado di tenere dietro Vettel. Alla fine, però, nel difendermi sono andato largo e sono finito sui marbles, i frammenti di gomma. A quel punto, ho perso trazione e tutti mi hanno passato con facilità”.

La corsa del finlandese rimane comunque segnata dalle strategie: “Abbiamo sbagliato strategia, ma c’è da dire che se non avessi adottato una tattica a tre soste non avrei lottato per il secondo posto. Forse avremmo dovuto fare uno stint più lento, come quello che ha fatto il mio compagno Grosjean. Tuttavia, siamo andati via dalla Cina con tante informazioni in più sugli pneumatici”.

E adesso in Bahrain, Iceman vuole puntare ad un buon risultato per mostrare a tutti le potenzialità che questa Lotus E20 non ha ancora concretizzato: “Speriamo di trovare più prestazione per la prossima gara, ci sarà caldo e la nostra vettura rende meglio in quelle condizioni. In Bahrain ci sono alcune opportunità di sorpasso in più, quindi vediamo cosa succede. Io credo che un podio potrebbe essere possibile, così come lo era in queste prime gare. Tra l’altro, sulla pista di Sakhir ho ottenuto un secondo e tre terzi posti, per cui spero almeno di ripetermi”.

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